Una montagna di scarti di lavorazioni dell’olio

21 Gennaio 2009 0 Di redazione

Un maxi sequestro di sansa esausta è stato effettuato dai carabinieri di Anagni a Paliano in collaborazione con i colleghi del NOE. I militari hanno sottoposto a sequestro parte di un capannone industriale di proprietà della società “TABAK 2001 S.R.L.”, poichè all’interno dello stesso sono stati rinvenuti circa 2.000 quintali di scarti di spremitura delle olive, identificabile come rifiuto speciale non pericoloso e prodotto dalla società “SIPO S.R.L.”, con sede in Serrone. A seguito dell’operazione, venivano denunciati in stato di libertà i legali rappresentanti delle due società.