Morti bianche nei cantieri, numeri che fanno paura

28 Febbraio 2009 0 Di redazione

Gli incidenti mortali nei cantieri edili fanno rilevare dati allarmanti. A lanciare l’allarme in un nota è la Filca Cisl. Su un totale di 188 morti nei cantieri di tutta Italia, nel corso 2008 sono stati ben 14 quelli avvenuti nell’ambitito della regione Lazio. Dal 2003 invece sono 107 i lavoratori deceduti nei cantieri nel Lazio, tra questi 69 tra Roma e provincia e 11 a Latina, 19 a Frosinone, 7 a Viterbo,1 a Rieti. Dal 1999 al 2002 sono morti nel Lazio altri 47 operai, per un totale di 154 vittime dal 1999. Questo il bollettino di guerra: 16 nel 2003, 11 nel 2004, 20 nel 2005, 24 nel 2006, 20 nel 2007, 14 nel 2008 e 2 in quest’inizio di 2009.  L’età media degli operai che hanno perso la vita a Roma è di 39,6 anni, 4 i lavoratori con meno di 30 anni. La causa più frequente degli infortuni è la caduta dall’alto (il 40%) mentre sono in aumento i casi di operai che hanno perso la vita travolti da gru, carrelli elevatore o ruspe (il 25%), dal crollo di una struttura (10%), o colpiti da materiali da lavoro e i decessi per seppellimento e folgorazione.