Avevano sequestrato assessore per portarlo al cospetto del boss

27 Aprile 2009 0 Di redazione

Avevano sequestrato un assessore ai lavori pubblici per portarlo al cospetto del loro boss. Da quel gesto, che vide protagonista suo malgrado l’amministratore del comune di Poggio Marino, è partita un’indagine della procura antimafia di Napoli che ha portato all’arresto circa 20 persone che costituivano il clan di Antonio Giuliano detto “‘o Savariello”. Davanti al capoclan all’assessore venne imposto di comunicare alla cosca i nomi di tutte le ditte aggiudicatrici degli appalti pubblici. Alle ditte il clan Giuliano imponeva l’aquisto del calcestruzzo della ditta “Stella Calcestruzzo srl”, sequestrata nel corso dell’operazione denominata ‘Gustò, che imponeva un sovraprezzo di due euro al metro cubo come tangente a favore al clan. Oltre ai venti arresti la Dia ha sequestrato beni per 10 milioni di euro.