Operazione “Easy Bancomat”, tre hacker arrestati

27 Luglio 2009 0 Di redazione

Una importante operazione è stata effettuata dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Giulianova. Nei giorni scorsi i militari avevano ricevuto diverse denunce sporte da cittadini locali e da turisti, di clonazione di carte di credito e bancomat, relativamente a fatti verificatisi in diversi comuni della provincia di Teramo ed Ascoli Piceno, a seguito delle quali erano partite le prime indagini. La sera del 24.07.2009, verso le ore 22.00 giungono alcune segnalazioni al centralino dei Carabinieri di persone che non riescono ad effettuare prelievi di contante presso lo sportello bancomat di un noto Istituto di credito a livello nazionale, in quando vi sono tre persone che occupano lo sportello da diverso tempo. Immediatamente l’autoradio del pronto intervento si reca sul posto. I tre alla vista dei militari fuggono. Inizia l’inseguimento a piedi e con le autovetture, che si conclude anche dopo una breve colluttazione, con il fermo di tre persone, di cui una donna. Si tratta di DIMITROVA Ireneta, GANUSHEV Kiril e YONCHEV Dimitar, rispettivamente di anni 41 la prima e 31 gli altri due, tutti di nazionalità bulgara. La perquisizione eseguita sulle persone e sull’autovettura in loro possesso permette di rinvenire un vero e proprio “arsenale telematico”, composto da nr.14 carte di credito intestate, nr.8 carte di credito prive di logo ed intestazione, nr.2 computer portatili, nr.7 telefono cellulari, nr.2 hardisk portatili, nr.4 penne usb, nr.2 micro-sd ed alcuni manufatti necessari per i collegamenti con l’impianto bancomat necessario per la cattura dei codici segreti e la lettura delle bande magnetiche, la somma contante di € 4.025,00 ed appunti manoscritti riportanti codici segreti, tutti sottoposti a sequestro. Emergeva subito un dato inconfutabile: “Si trattata di professionisti del crimine informatico, specializzati nella clonazione di carte di credito”. I militari hanno quindi effettuato una serie di indagini tecniche, che attraverso una attenta attività di ricerca e di riscontri incrociati, sono state determinanti per rinvenire i primi riscontri circa la colpevolezza dei fermati, nonché per il prosieguo dell’attività che si preannuncia lunga e complessa e che interesserà tutto il territorio nazionale. Infatti tra gli appunti rinvenuti dai Carabinieri vi sono anche elenchi relativi alla dislocazione sul territorio nazionale di bancomat di un noto Istituto di credito nazionale, di cui alcuni già oggetto di prelievi di denaro contante. Il Capitano Dellegrazie, Comandante della Compagnia Carabinieri di Giulianova ha sottolineato l’importanza dell’operazione, che getta le basi per poter scoprire numerosi crimini dello stessa tipologia, commessi in tutt’Italia, precisando che si tratta certamente di criminali organizzati dell’est che operano senza confini e grande capacità organizzativa. I tre arrestati, si trovano attualmente presso la Casa Circondariale di Teramo a disposizione della competente A.G., a cui dovranno rispondere dei reati Associazione a delinquere finalizzata all’utilizzo di carte clonate alterando il funzionamento del sistema informatico ed intervenendo senza diritto con qualsiasi modalità su dati, informazioni o programmi del sistema informatico previsti dagli art. Art.416 – 640 ter del Codice penale ed art.12 D.L. 143/1991.