Coltivavano marijuana in grande stile

27 Agosto 2009 0 Di redazione

Ben 12 solchi scavati con zappe, per coltivare oltre 1.200 piantine. Gli agricoltori in questione sono due ragazzi napoletani S. A. di 29 anni e D.D.A. di appena 19 anni, arrestati dai carabinieri. La coltura a cui i giovani avevano pensato era particolare, decisamente particolare e, soprattutto illegale: quello della marijuana. Si tratta, forse, di uno dei campi di droga più grandi rinvenuti nel centro Italia dai finanzieri. Le fiamme gialle hanno effettuato il ritrovamento nel territorio di piana di Monte Verna in provincia di Caserta. Era là che, all’interno del fondo agricolo abilmente occultati tra le numerose piante da frutto di vario genere, i giovani avevano realizzato ben 12 filari con più di 100 piante ciascuno, già suddivisi per periodo di raccolta. Dopo vari giorni di appostamenti e sopralluoghi in zona, le manette ai polsi dei due “coltivatori”, sono scattate oggi quando i militari hanno sorpreso i due ragazzi intenti ad irrigare e a prendersi cura di quanto piantato da loro stessi qualche settimana prima. Teatro dell’operazione è stata una delle campagne dell’alto casertano, zone campestri in cui, approfittando della tranquillità delle vacanze estive e utilizzando fondi abbandonati o lasciati incolti dai legittimi proprietari, soggetti dallo spiccato “pollice verde”, tentano continuamente di avviare produzioni illecite di sostanze stupefacenti, beneficiando inoltre delle favorevoli condizioni climatiche di questa torrida estate 2009. L’ingente quantitativo di droga sequestrato, secondo le informazioni in possesso degli investigatori, sarebbe dovuto giungere sul mercato campano, attraverso canali tuttora oggetto d’indagine; smercio che per i due giovani, a fronte di una spesa di poche centinaia di euro per l’acquisto dei sementi, ne avrebbe fruttati oltre 50.000. I 2 responsabili, sono stati tratti in arresto e trasferiti presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.