Terremoto, nuova scossa di 3.1. Arrivano nuove centraline di rilevamento

15 Gennaio 2010 0 Di redazione

Si allunga lo sciame siosmico che sta interessando le Marche e in particolare la zoan di Ascoli Piceno.
Secondo i dati forniti dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’evento è stato registrato alle ore 20,13 con magnitudo 3.1 e l’epicentro è stato localizzato nei comuni di Bolognola in provincia di Macerata, Montefortino e Amandola in provincia di Fermo e Montemonaco in provincia di Ascoli Piceno. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose. Pur non potendo prevedere terremoti, il fenomeno va monitorato con ogni mezzo e per questo l’istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha dislocato nella zona altre centraline togliendole dalla valle di comino, il territorio che a fine agosto e stato interessato da un foltissimo sciame sismico provocando enormi timori, gli stessi che adesso attanagliano i residenti nelle Marche.