Regionali 2010 / Mario Abbruzzese incontra i cittadini di San Giorgio a Liri

18 Febbraio 2010 1 Di Felice Pensabene

Mario Abbruzzese ha incontrato i cittadini di San Giorgio a Liri. Lo ha fatto nel pomeriggio del 16 febbraio scorso, all’interno della sala intitolata al giudice Rosario Livatino. “Ho sempre fatto politica “fra” e “per” la gente – ha detto il candidato al Consiglio regionale del Popolo della Libertà – perché sono figlio di questa terra. Per questo nel mio programma politico-elettorale ho voluto puntare tutto sul rapporto diretto con tutti gli abitanti della Provincia di Frosinone, nessuno escluso”. Abbruzzese ha parlato in una sala stracolma di cittadini intervenuti per l’occasione. Nel corso dell’incontro a San Giorgio ha più volte spiegato come intende risolvere i problemi che affliggono il nostro territorio. Ma non ha tralasciato di fare qualche duro passaggio politico rivolto a chi ha governato negli ultimi anni sia la Provincia che la Regione. “Non riesco a capire – ha detto l’esponente politico del Pdl – perché la nostra Provincia si posiziona sempre fra le ultime nelle classifiche nazionali, per giunta in quasi tutti i settori economico-produttivi. Semplice – ha continuato Abbruzzese – forse perché è stata mal governata da chi non ha mai pensato di mettere in cantiere seri progetti di sviluppo, tesi alla nascita di infrastrutture idonee, o ad esempio pensati per una sanità, pubblica e privata, realmente al servizio dei cittadini bisognosi”. Mario Abruzzese ha parlato anche dei giovani e del loro futuro occupazionale in zona. “Non è pensabile che i nostri figli vadano via da qui per avere, forse, sicurezza economica altrove. Per questo bisogna creare le infrastrutture – ha detto il candidato del Pdl – e far giungere incentivi regionali e comunitari in zona, proprio per creare nuova occupazione e permettere ai nostri figli di metter su famiglia nel luogo dove sono nati e cresciuti”. Mario Abbruzzese ha dimostrato di avere le idee chiare sul da farsi. “Ora è importante far vincere un candidato della nostra terra – ha detto a conclusione del suo incontro a San Giorgio a Liri – bisogna mandare alla Regione chi conosce bene le problematiche di questa terra e sa dove intervenire. Aiutatemi perciò a farla crescere: se questo avverrà ne beneficeranno tutti”.