San Valentino… preso per la gola

13 Febbraio 2010 0 Di redazione

Il sommelier Luigi Caponi e lo chef, presidente dell’Associazione Cuochi Ciociari (FIC), Marco Graziosi presentano: in occasione dei festeggiamenti di San Valentino 14 febbraio 2010 la kermesse intitolata ” Serata dell’amore poesie d’amore e musica – cena a lume di candela” presso il Ristorante “Panorama” sito in Via Pianillo, 2 Segni – Roma. Volete prendere per la gola la vostra metà nella serata di San Valentino! fatelo con i deliziosi cibi a base di pescee il ricco menu’ della cena a lume di candela di San Valentino al Panorama di Segni. Ciliegina sulla torta della serata per tutti sarà possibile dedicare poesie d’amore e musica. La serata sarà presentata dal Sommelier Luigi Caponi che abbinerà i vini d’annata del moscato di Terracina al fantastico menù di San Valentino: Antipasto Carpaccio di spigola ai funghi con foglioline di rucola; Risotto con asparagi e code di scampo, Agnolotti al tartufo, burro, nocciola e pecorino romano; Filetto di orata alle erbe aromatiche con tortino di patate e prezzemolo; dolce panna cotta all’arancia, bevande acqua minerale, vino bianco caffè e digestivo.Ricordiamo che il Sommelier Luigi Caponi ha svolto molte manifestazioni in campo Nazionale riscuotendo successo e ammirazione ricordiamo a tal proposito: Sfilata di Moda Evento nuovo per Paliano in una kermesse ricca di eventi balli musica e canti, Scalinata sotto le stelle ha dimostrato la bella riuscita, solo grazie alla sua grande caparbietà, ricordiamo: “New moda e today” che si è svolta a Piazza Nassirya che ha visto la partecipazione e la preselezione di modelle di tutta Italia che quest’anno è giunta alla terza edizione e si svolgerà nel mese di giugno a Colleferro. A Piglio sarò presente dice Luigi Caponi poi continua ” nell’estate pigliese con eventi vari, a Paliano con la sfilata lungo il centro storico del paese, a Gavignano in estate avrà luogo la sfilata intitolata “Il vento e la moda” ricordiamo che il sommelier Luigi Caponi offre la possibilità di eventi nuovi nel contesto di serate a tema con assaggi di vino e di intimo a tavola e puo’ essere contattato al numero 3387910580. Ricordiamo l’ultimo evento ai quali hanno preso parte Luigi Caponi e Marco Graziosi che ha riscosso un notevole successo e che si è svolto nel Castello di San Giovanni Campano e la Gita in pullman GT per Villa Santa Maria provincia di Chieti dove si è svolta la festa di “San Caracciolo” protettore dei cuochi alla quale gita hanno partecipato i membri e la delegazione dell’associazione cuochi ciociari. La storia dello chef Marco Graziosi c’è l’ha descritta egli stesso: “Sono nato nel 1963 a Segni, paesino in provincia di Roma, anche noto come la “perla dei monti Lepini”, zona di produzione dei marroni (castagne) di elevata qualità. La passione per la cucina credo di averla ereditata dalla mia famiglia, che mi ha tramandato la cultura culinaria ciociara. Nella zona dove sono nato e cresciuto, anche l’aria che si respira infonde una passione per la cultura enogastronomica. Nei giorni di festa sin da bambino seguivo la preparazione dei piatti tradizionali ciociari che preparavano le donne della mia famiglia, mi piaceva aiutare mia madre Maria e mia nonna Amalia, da cui ho imparato moltissimo. Questa mia attitudine si scoprì passione, quando durante le feste di compleanno che si facevano in casa tra bambini, mi impegnavo a organizzare e preparare biscottini per gli invitati con l’aiuto di mia nonna. Alla tenera età di 14 anni, iniziai a lavorare alla pasticceria di mio zio Mario a Segni, come garzone. Fù un segno dl destino, lì capii quale era la mia strada. L’anno seguente decisi di frequentare l’istituto alberghiero. Durante gli studi lavoravo nei fine settimana nei ristoranti, come cameriere, un esperienza importantissima per comprendere le esigenze della clientela. Quando partì per il militare, la casualità a lavorare al Circolo Ufficiale di Bari, dove mi capitò di servire il presidente della repubblica Pertini. Finita l’esperienza della leva, per alcuni anni ho girovagato per l’Italia lavorando in alcuni locali, in questo periodo ho accumulato tutta l’esperienza necessaria per realizzare il sogno di aprire un locale tutto mio. Prima di coronare il mio sogno mi sono occupato delle direzioni di alcuni ristoranti, ricoprendo il ruolo di Restaurant Manager a 20 anni. Fra questi ho gestito il ristorante “Il Laghetto” sito in Paliano nel parco naturale della Selva. Finalmente a 22 anni ho realizzato il mio sogno, aprendo un locale tutto mio sogno, aprendo un locale tutto mio con l’aiuto di mia moglie Stefania, con la quale da 23 anni condivido quest’esperienza che anno dopo anno mi entusiasma sempre più. Sin dall’inizio, ho iniziato a maturare un’idea diventata con gli anni un’ossessione: rilanciare il territorio dove sono nato. Proprio per questo motivo i miei sforzi si sono concentrati sulle attività di promozione, non a caso già nel 1987 fui premiato dalla Camera di Commercio di Roma per il mio impegno nella valorizzazione dei vini del territorio. Essendo un uomo molto legato alle mie radici, ho deciso in quegli anni di collaborata in maniera serrata con il mio comune, e sono entrato a far parte della commissione di commercio e del consiglio della Pro loco. Tra il 1990 e il 1992 mi sono impegnato ad allestire catering per il cinema. Dopo alcuni nel quale ho riversato tutto il mio impegno nella crescita della mia attività, ho sentito il desiderio di ritornare a pubblicizzare i prodotti della mia terra. E così nel 1999 ho organizzato il convegno “Enogastronomia del territorio”. Nel 2000 sono entrato a far parte della FIC (Federazione Italiana Cuochi), ed ho iniziato una collaborazione con l’UPI sulla storia della cucina, che dura fino a oggi. Dal 2000 al 2003, forte delle mie esperienze, ho presieduto il “Marrone d’Oro”, concorso enogastronomico a livello nazionale. Nel 2004 mi sono posto a capo del convegno “Qualità e servizi…..” In quest’anno ho anche aperto collaborazioni con la televisione, compartecipando alla serata conclusiva dell’isola dei famosi. I miei tanti sforzi, hanno ritrovato riconoscimento collettivo quando nello stesso anno, ho ricoperto la mia prima carica istituzionale nell’URC (Unione Regionale Cuochi) come tesoriere. L’anno successivo, nel 2005, ho continuato le esperienze televisive con lka partecipazione ad Uno Mattina. Malgrado i riconoscimenti ottenuti fuori casa, non ho dimenticato il mio impegno morale nei confronti della mia terra, perciò mi sono preso l’onore di fare le conferenze inaugurali della sagra del marrone e organizzare la festa della montagna con ottimi risultati. Nel 2006, dopo aver vinto il premio del Collegium Cocorum, ho inziato una felice collaborazione con la Comunità Montana per pubblicizzare i prodotti tipici. Durante questi anni non sono mancati corsi di cucina nelle scuole private, e come tecnico nelle scuole alberghiere. Dal 2008 insegno alla scuola alberghiera di Caprarola. Dal luglio del 2008 sono stato eletto, con mio vanto, presidente dell’Associazione Cuochi Ciociari (FIC)”. Mi raccomando di non mancare all’appuntamento di san Valentino potrai prenotare telefonando al ristorante Panorama al n. 069768139 al prezzo di 25 euro a persona.
Edoardo Colavecchi