Meteo, week end all’insegna dell’instabilità

25 Marzo 2010 0 Di redazione

Il fine settimana sarà caratterizzato da tempo instabile, in particolare sul nord-ovest del Paese, con piogge localmente di forte intensità, per il veloce passaggio di un nucleo perturbato di origine atlantica.
Domani, venerdì 26 marzo, infatti, un fronte perturbato interesserà le regioni settentrionali ed in particolare le zone alpine e prealpine centro-occidentali dove si registreranno rovesci sparsi e temporali localmente forti. Le precipitazioni andranno gradualmente ad esaurirsi, sebbene venti di Foehn andranno ad interessare i settori più occidentali. Si segnala che il manto nevoso lungo l’intero arco alpino risulterà più instabile ed esposto a rischio valanghe di grado “tre”, marcato. A quanti abbiano in programma gite ed escursioni in quota si raccomanda la massima prudenza e si consiglia di consultare i bollettini nivo-meteorologici diffusi a livello locale.
Tempo moderatamente instabile sulle rimanenti regioni del nord e sulle zone appenniniche settentrionali, mentre è previsto cielo irregolarmente nuvoloso sulle regioni del centro e tempo generalmente buono al sud.
Da Sabato 27 assisteremo ad un sensibile miglioramento sui settori centro-occidentali del nord con residue precipitazioni sul nord-est. Isolati temporali nella seconda parte della giornata potranno interessare le zone appenniniche centro-settentrionali. Da segnalare la ventilazione che risulterà in graduale aumento su tutta la Penisola, in particolare sulle due isole maggiori, con contestuale aumento del moto ondoso dei mari.
Solo la giornata di domenica 28 marzo sarà caratterizzata da tempo sostanzialmente stabile su tutta la Penisola, nonostante una generale flessione delle temperature sia nei valori massimi che in quelli minimi.
Il Dipartimento della Protezione civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.