Da facebook nasce la ‘Marcia per tutti’ del Disabili Day

24 Aprile 2010 0 Di Felice Pensabene

Domani, 25 aprile, si concluderà a Roma con la “Marcia per tutti”, il D-Day. Ancora una volta parte dal web parte una grande iniziativa di mobilitazione, si tratta del Disabili Day. Promosso da un gruppo su facebook, in poco tempo ha raggiunto molti iscritti e si è concretizzato in una serie di iniziative e manifestazioni dirette a sensibilizzare tutti sui temi legati alla disabilità. Perché è nato? Semplice, per far capire ed espandere sempre di più le ragioni, le realtà di chi vive la disabilità. Per tutti coloro che pur vedendoci, vivendoci, standoci vicini hanno quasi sempre finto non esistessimo, ma noi non eravamo e non siamo dei fantasmi bensì qualcosa di concreto, di  vivo e sopratutto reale. La voglia di far capire a tutti i disagi quotidiani con cui deve fare i conti qualsiasi disabile. Questa volontà è cresciuta cosi tanto che le quattro mura di facebook sono sembrate strette e allora “si è voluto aprire le finestre sul mondo – spiegano gli organizzatori – e  portare questa nostra vita di tutti i giorni alla luce, sì alla luce di tutti, in piazza  perché tutto sia visibile anche agli occhi di coloro che si ostinano a non voler guardare e sia udibile alle orecchie di coloro che non vogliono udire”. E’ iniziato il 17 aprile a Milano per raggiungere Roma con una serie di iniziative, che han riguardato tutte le attività, dal teatro, alla musica, dalla poesia alla pittura realizzata dai disabili e da chi sta loro vicino. Tutto a confermare che la persona disabile non è un mondo a parte, ma una parte del mondo, con proprie aspirazioni, propri sentimenti. Forse tutto questo potrà essere un’utopia, ma sperarlo e renderlo concreto è sicuramente doveroso. Si son quindi dati appuntamento domenica 25 aprile a Roma, gli iscritti al gruppo su facebook, desiderosi di unire in una marcia, disabili e non, per abbattere le barriere culturali, prima ancora di quelle fisiche ed architettoniche, sul mondo della disabilità. Nella precisa convinzione che solo marciando uniti si potrà sperare di creare un mondo migliore dove vivere dignitosamente sarà un diritto di tutti, dove si realizzi una reale uguaglianza fra cittadini, principio costituzionalmente garantito, ma quasi sempre dimenticato, simbolo di una società davvero civile!

F. Pensabene