Scuole nel Lazio, allarme edilizia, quattro edifici su dieci sono pericolosi

7 Aprile 2010 0 Di Felice Pensabene

Sono molti gli edifici scolastici ‘a rischio’ nel Lazio. Oltre milletrecento, in pratica 4 su 10. Lo afferma un rapporto del ministero della pubblica Istruzione. Un fenomeno più volte denunciato da associazioni di cittadini e ambientaliste, senza tuttavia avere mai conferme o smentite da viale Trastevere. Adesso, si conoscono anche gli edifici che a parere dei tecnici ministeriali sono messi peggio dal punto di vista della sicurezza.  Il documento che svela una situazione per nulla confortante,  è il cosiddetto “Piano generale di riqualificazione dell´edilizia scolastica” che sottrae dall´aumento del numero di alunni per classe gli edifici scolastici meno sicuri.  Quasi 300 mila alunni, 25 mila insegnanti e 5 mila unità di personale Ata ogni giorno frequentano scuole della regione a rischio sicurezza In tutto il territorio nazionale gli edifici che non possono sopportare un ulteriore aumento di alunni per classe sono 3 su 10: dodicimila in tutto. Nel  Lazio la percentuale si impenna e tocca quota 42 per cento. Sono le province di Rieti e Frosinone, entrambe vicine al 70 per cento, che fanno registrare un vero e proprio record. Nella capitale si sfiora il 30 per cento, con alcuni edifici ubicati proprio nel centro urbano. Si tratta di edifici particolarmente vecchi, con tipologia strutturale obsoleta e in precarie condizioni di manutenzione. O ancora, senza tutte le certificazioni che ne attestino la sicurezza e con elementi costruttivi potenzialmente pericolosi. Sono gli enti locali che dovrebbero occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici scolastici: i comuni per le scuole materne, elementari e medie e le province per le scuole superiori
Gli amministratori locali lamentano la cronica mancanza di fondi, promessi dal governo a più riprese ma arrivati col contagocce. Recentemente l’Anci (l´Associazione nazionale comuni italiani) e Upi (Unione delle province d´Italia) hanno sollecitato il governo ad allentare i cordoni della borsa. Secondo  le rilevazioni condotte dal ministero dell´Istruzione la scuola più malmessa dell´intera regione è nel piccolo comune di Vallemaio, in provincia di Frosinone. Seguono Artena e Zagarolo, in provincia di Roma, e Campodimele in provincia di Latina.