“Carta delle pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro” presentata a Roma

8 Maggio 2010 0 Di redazione

Valorizzare il pluralismo e le pratiche inclusive nel mondo del lavoro contribuisce al successo e alla competitività delle imprese, riflettendone la capacità di rispondere alle trasformazioni della società e dei mercati. Questo il principio ispiratore della Carta delle opportunità e l’uguaglianza sul lavoro che è stata presentata a Roma ieri mattina.
La carta, importante iniziativa di respiro europeo, sostenuta dai Ministeri del Lavoro e delle Pari Opportunità, è una dichiarazione di intenti che le imprese sottoscrivono volontariamente al fine di dotarsi di un pratico strumento di gestione contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro, facendo leva su un decalogo di azioni concrete, sperimentate con successo dalle imprese leader in materia.
Condividendo e riconoscendo i valori e le finalità promosse dalla Carta, Anima e il Comitato Strategico UIR Femminile Plurale hanno deciso di aderire in qualità di partner sostenitori.
Molte le aziende associate ad Anima – in particolare le Piccole e Medie Imprese – che hanno manifestato il loro interesse per la Carta. Tra le firmatarie Gruppo Triumph, Orienta, Quality Solutions, RGA, Sosepharm, Starhotels, U2COACH.
Sabrina Florio, Presidente Anima per il sociale nei valori d’impresa: “Il pluralismo e le pari opportunità nel mondo del lavoro sono un elemento imprescindibile della responsabilità sociale d’impresa. Per questo motivo, in linea con la nostra mission di diffondere tra le imprese del territorio una nuova cultura imprenditoriale che sappia coniugare il profitto con la creazione di benessere per la comunità, abbiamo deciso di promuovere l’iniziativa sensibilizzando le aziende a tradurre in azioni concrete le indicazioni della carta: uno strumento di impegno volontario delle imprese”.
Monica Lucarelli, Presidente Comitato Strategico UIR Femminile Plurale Unione degli Industriali e delle imprese di Roma: “Il Comitato Strategico UIR Femminile Plurale fin dall’inizio si è impegnato nella promozione di una società in cui le politiche di pari opportunità si nutrano di una cultura condivisa e il successo di una impresa si fondi sulla centralità delle risorse umane. Il nostro impegno è nella promozione di una nuova linea di pensiero, un nuovo modo di agire a sostegno dello sviluppo economico e culturale del paese, partendo proprio dalla valorizzazione delle politiche delle pari opportunità nelle imprese già sensibili a questi temi”.
I lavori sono stati aperti da Simonetta Matone, Capo Gabinetto Ministro per le Pari Opportunità, Alessandra Servidori, Consigliera Nazionale di Parità del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Mariella Zezza, Assessore al Lavoro, Politiche Sociali e Famiglia della Regione Lazio.
Sulla scia del successo francese e tedesco (oltre 2.800 aziende aderenti in Francia, 600 in Germania), la Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro è stata presentata in Italia lo scorso ottobre in occasione del convegno organizzato, presso Assolombarda, dal Comitato Promotore composto attualmente dall’Ufficio Consigliere Nazionale di Parità, Fondazione Sodalitas, AIDAF – Associazione Italiana delle Imprese Familiari, AIDDA – Associazione Imprenditrici Donne Dirigenti d’Azienda, Impronta Etica, UCID Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti. Ad oggi sono 54 le imprese aderenti, di cui i 500.000 dipendenti incominciano a rappresentare un interessante ambito di applicazione.