Si addormenta sul treno e si risveglia in piena notte “prigioniera” della carrozza

9 Maggio 2010 0 Di redazione

Si sveglia in piena notte all’interno di un vagone del treno chiuso e fermo su un binario morto.
Brutta esperienza per una professionista originaria di Lanciano (Ch) ma da anni residente a Milano. La donna, alcuni giorni fa, si è recata in treno a Vimercate (Mi) per sottoporsi ad una cura dal suo dentista di fiducia. Un intervento per eseguire il quale sono state necessarie massicce dosi di anestesia. Ultimata la seduta, ormai nel tardissimo pomeriggio, è salita sul primo treno diretto a Milano centro dove abita. L’antesia però, deve avergli giocato un brutto scherzo dato che, non appena sulla poltroncina è caduta in un sonno profondissimo. Solo nella tarada serata ha riaperto gli occhi in un ambiente completamente buio e silenzioso. Presa dal panico ha iniziato a correre nella carrozza del treno che, mentre lei dormiva, si era completamente svuotata dagli altri passeggeri ed era stata parcheggita e chiusa su un binario morto e al buio. Superato il momento di panico, e dopo aver tentato inutilmente di uscire dalla carrozza, la donna ha realizzato che la cosa migliore da fare era chiedere aiuto con il telefono cellulare. Così, poco dopo, personale delle ferrovie è andato in suo soccorso. Ci si chiede: ma è possibile che un treno viene parcheggiato e chiuso senza che nessuno si accerti che persone, eventualmente colte da malore, possano esservi rimasto all’interno?
ermadei@libero.it