Il consiglio comunale approva la manovra di Bilancio 2010

24 Giugno 2010 0 Di redazione

È stato approvato il bilancio 2010 del Comune di Aquino.
L’importante strumento contabile, vitale per l’esistenza di un’amministrazione, è passato con 10 voti a favore e i 4 contrari dei presenti dell’opposizione.
Il bilancio 2010 prevede una spesa di 4 milioni e mezzo circa a fronte naturalmente di una pari entrata, in quanto per essere valido lo strumento finanziario deve essere in equilibrio tra entrate e uscite.
Di questa somma 2 milioni e mezzo di euro riguardano la spesa corrente dell’anno. Un bilancio quello approvato, molto ristretto e poco flessibile data la situazione finanziaria del Comune, ma le entrate, come è stato sottolineato dalla maggioranza sono ancora troppo basse per un Comune che ha superato i 5000 abitanti.
Però finalmente il bilancio è stato redatto conformemente alle disposizioni del “patto di stabilità” e con il parere positivo sia del responsabile del servizio finanziario, sia del revisore unico del conto. Per questo come è stato rimarcato più volte dal sindaco Grincia e dal delegato al bilancio La Starza, mai come questa volta le somme indicate sono attendibili e veritiere, e nella preparazione degli atti, comprese le deliberazioni di giunta non c’è assolutamente nulla di irregolare, anzi per garantire al meglio la trasparenza totale del procedimento politico-contabile dello strumento finanziario, la Giunta diversamente dal passato ha documentato con proprie delibere tutti gli interventi e gli aggiustamenti che proponeva.
Il fatto della veridicità e regolarità di tutto il procedimento è stato sottolineato in tutti gli interventi della maggioranza, dopo il gran parlare che si è fatto in questi giorni di presunte irregolarità nel procedimento, contestazioni tra l’altro che poi nemmeno sono venute fuori nel dibattito molto acceso che ci è stato.
Comunque, nonostante la “rigidità” del bilancio stesso per cui sono previste solo le spese essenziali per i servizi e gli atti dovuti, numerosi interventi pubblici sul territorio stanno per essere avviati, attraverso finanziamenti regionali già concessi.