Gli amministratori rinunciano all’indennità, il comune risparmia 60 mila euro

2 Luglio 2010 2 Di redazione

Un bell’esempio… Un gesto che va controtendenza con il resto della politica… Un’immagine di Amministrazione disinteressata… Ognuna di queste definizioni calza con gli amministratori del Comune di Aquino: Sindaco, assessori e consiglieri comunali hanno rinunciato all’indennità di carica. Con questa decisione, la comunità aquinate riparmierà circa 60 mila euro. E’ il secondo bilancio approvato dal consiglio comunale che non prevede “stipendi” per assessori e sindaco. “Con questo atto abbiamo voluto contribuire concretamnte difficile momento economico del Paese anche se comporta per noi amministratori notevoli sacrifici. Lo ha detto il sindaco Antonino Grincia che aggiunge: “Il Bilancio, infatti, non prevede nemmeno somme per il rimborso spese per gli amministratori, e questo ci limita molto, dovendo, come si sa, specialmente il sindaco rispondere con frequenza a convocazioni, incontri o appuntamenti con gli altri Enti e con altri Istituzioni. Spero che questo nostro atto sia compreso nella giusta misura dai cittadini e costituisca un contributo per il risanamento del bilancio comunale sofferente a causa delle entrate basse che, al momento, permettono appena le spese e i servizi essenziali. Va ricordato che anche i consiglieri hanno rinunciato al gettone di presenza alle sedute del Consiglio risparmiando circa mille euro l’anno”.