“La Campagna si vende in città”, torna il mercato di Coldiretti

3 Settembre 2010 0 Di redazione

Torna il mercatino di Campagna Amica a Ferentino. Sarà infatti piazza Matteotti, domani, sabato 4 settembre 2010, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, ad ospitare gli stand gialli della Coldiretti grazie all’iniziativa “La Campagna si vende in città” che in molti centri della Ciociaria sta registrando consensi e successo. La manifestazione nasce con la sinergia tra l’organizzazione presieduta da Loris Benacquista e diretta da Gianni Lisi con l’amministrazione comunale ed il Centro Naturale “Le Botteghe Gigliate” di Ferentino e del sempre più dinamico presidente Fabio Podagrosi.”Dopo alcune esperienze pilota – ha detto il direttore Lisi – ed il riscontro di crescenti consensi, abbiamo deciso di consolidare la nostra presenza in uno dei centri più belli e suggestivi della provincia. Genuinità, tracciabilità, sicurezza, qualità, sicurezza alimentare, stagionalità e convenienza rappresentano il nostro biglietto da visita tramite i produttori del circuito “Agrimercato”. I nostri imprenditori agricoli stanno interpretando la nostra azione avvicinando le imprese ai consumatori che apprezzano anche ovviamente il taglio dei prezzi che la filiera corta assicura. I produttori agricoli e i consumatori, senza intermediari, e senza altri passaggi, grazie a queste iniziative, possono dialogare e capire esigenze dell’uni e richieste degli altri creando il cosiddetto farmers market”. Insomma i segreti della campagna arrivano in città e continuano a farsi apprezzare e conoscere sempre meglio mettendo in risalto l’importanza delle imprese agricole. Previste degustazioni e vendita dei prodotti del territorio a partire dalle ore 11.00. Campagna Amica continua così ad essere protagonista su molti centri della Ciociaria “Si tratta di occasioni importanti per far affermare – ha aggiunto Lisi – le nostre azioni a vantaggio dei cittadini-consumatori. La Ciociaria non è certo all’anno zero – e questo è già un risultato importante che rappresenta un punto di partenza e non certo di arrivo al fine di indirizzare politiche nella direzione di ascoltare le esigenze dei consumatori che oggi più di prima vanno d’accordo con gli sforzi dei produttori”.