La Polizia di Stato a corto dei blocchetti per i verbali

12 Settembre 2010 0 Di redazione

“Se non fosse preoccupante e se non fosse sintomatico di quanto in basso sia caduto il livello di agibilità della quotidianità delle Questure italiane, sarebbe ridicolo. Un vero e proprio film comico”. Questo è quanto afferma Franco Maccari, Segretario Generale del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia, a proposito della comunicazione con la quale “…si ammonisce…” gli Operatori del Commissariato di Santa Maria Capua Vetere, ad essere “…parsimoniosi con l’uso dei blocchetti per le multe, poiché per l’anno in corso non ne verranno più forniti…”! “Siamo senza parole – dice Franco Maccari – tra un pò ci diranno di non prendere più le auto di servizio per il pattugliamento, di indossare i nostri abiti al posto delle divise e magari, se proprio vogliamo fare il nostro dovere, di essere parsimoniosi anche con l’utilizzo della carta sulla quale stampare documenti d’indagine. O meglio – continua Maccari – della carta ce lo hanno già detto!”. “Ci chiediamo se i vertici del Ministero si rendano conto di quanto sta accadendo nelle Questure ed in tutti gli uffici di Polizia italiani. Se in nome del risparmio, della finanziaria, dell’incapacità gestionale della politica a rimetterci debbano essere i cittadini. Perché ciò che sfugge è un concetto molto semplice se le Forze di Polizia sono deboli ne risente tutta la sicurezza dell’intera comunità che sarà conseguentemente una società indebolita, facile preda di chi, come la malavita, non ha certo bisogno di fare i conti della massaia per portare a compimento i suoi progetti criminali”. “Al Commissariato di Santa Maria Capua Vetere sono i blocchetti verbalizzanti a mancare, – conclude il Segretario Generale del Coisp – in un’altra Questura la carta su cui stampare, da un’altra parte la benzina per le auto, e intanto? Intanto la politica litiga, le bombe esplodono, i killer uccidono sindaci, come se tutto ciò non fosse figlio di una stessa matrice. Quell’indebolimento dell’apparato sicurezza del Paese causato da tagli assurdi e incomprensibili al Comparto Sicurezza che per il momento decapitano solo la sicurezza dei cittadini, mentre il Governo in carica continua a dire che in Italia va tutto bene!”