Infrastrutture nel Lazio, Annalisa D’Aguanno a colloquio con l’assessore Malcotti

8 Ottobre 2010 0 Di Felice Pensabene

Il gap infrastrutturale del Lazio meridionale, e in particolare del Cassinate, dovrà essere colmato nell’ambito del Quadro strategico che – a partire dai primi mesi del 2011 – la Regione Lazio punta a redigere per programmare gli investimenti portanti dei prossimi anni: lo ha chiesto il consigliere regionale Annalisa D’Aguanno (Pdl) all’assessore alle Infrastrutture e Lavori Pubblici, Luca Malcotti, nel corso di un incontro privato a margine della cerimonia svoltasi giovedì negli uffici del Genio Civile di Cassino. «Entro la fine di ottobre – ha annunciato l’onorevole D’Aguanno – la giunta regionale varerà un piano straordinario per la messa in sicurezza dell’edilizia scolastica che sarà un’autentica occasione anche per la provincia di Frosinone ed il Cassinate: si tratta di 105 milioni di euro a disposizione con lo scopo di mettere a norma gli istituti. Dopo questo passaggio ci si metterà al lavoro per elaborare il Quadro strategico delle infrastrutture». Il consigliere del Pdl ha evidenziato, innanzitutto, la situazione della Atina-Cassino-mare, «superstrada solo sulla carta, perché rappresenta nel concreto un’arteria inadeguata e pericolosa, con tempi di percorrenza anacronistici a fronte di territori che hanno invece l’esigenza di concorrere con altre aree produttive del Paese. Il ritardo nei collegamenti viari, ferroviari e nelle infrastrutture, anche immateriali, rappresenta una perdita secca per l’economia e l’occupazione: un deficit inaccettabile specialmente in tempi di crisi globali e di prospettiva federalista». L’assessore Malcotti ha assicurato che prenderà atto delle proposte ed esaminerà le problematiche del territorio: «Abbiamo necessità di collegamenti trasversali con il Golfo, penso al progetto della ferrovia per Formia ed ad una interconnessione fra il polo della logistica di Piedimonte, il porto commerciale di Gaeta ed il Mof di Fondi. Si parla di reti ed è giunto il momento che si passi ai fatti. Sono certa che l’assessore Malcotti e la giunta Polverini, pur nelle ristrettezze di bilancio, hanno tutta l’intenzione di promuovere uno sviluppo concreto che supporti le aree produttive e il lavoro. Per questo servono progetti che guardino al futuro prossimo con fiducia e voglia di tornare a creare benessere e sviluppo».