Valli: al suono della cornamusa la commemorazione della battaglia tra tedeschi e canadesi

14 Ottobre 2010 0 Di redazione

Con lo struggente suono della cornamusa dell’esercito canadese, si è svolta la cerimonia commemorativa della battaglia combattuta tra il 23 e 24 Maggio 1944 tra l’esercito tedesco e quello canadese facente parte delle truppe alleate, svoltasi in Aquino in località Valli – Zammarelli.
In quei due drammatici giorni di sessantasei anni fa in questa località all’interno della linea Gustav – Hitler, si tenne un’asperrima battaglia che provocò centinaia di vittime, pare addirittura oltre mille, tra i giovanissimi canadesi, e i tedeschi che si opponevano all’avanzata delle truppe alleate.
Questo evento, tra i più drammatici svoltosi nell’Italia meridionale nel corso delle operazioni della Seconda Guerra Mondiale, praticamente è rimasto sconosciuto ai più. In tutti questi anni non è stato mai commemorato tanto che ancora oggi rimarrebbe sconosciuto, se non avessero provveduto a ricordarcelo due ricercatori degli eventi “nostrani” della Seconda Guerra Mondiale, Roberto Molle di Roccasecca e Costantino Iadecola di Aquino.
Martedì 12 Ottobre 2010 presente una folta delegazione canadese, ci sono stati per la prima volta i ricordi di quel tragico momento e l’inaugurazione di un cippo marmoreo a memoria perenne. Nel corso di una commovente cerimonia tenutasi in località Ponte di Ripa – Valli, questo è stato ricordato.
Il sindaco di Aquino Antonino Grincia che ha porto il primo saluto ai partecipanti e alla delegazione canadese, di cui faceva parte un reduce della battaglia di Valli, allora ventenne, ha tenuto a precisare che finalmente si poneva “riparo a un lungo peccato di omissione che mai questo fatto era stato ricordato. “Ora” ha continuato il sindaco “finalmente ne parliamo e poniamo riparo a questa mancanza. Però, purtroppo questi eventi erano praticamente sconosciuti alla maggior parte di noi e noi non conoscevamo la loro storia. Oggi in questi stessi luoghi così diversi perché così ridenti per la serenità che danno, per la fertilità della terra, per il benessere di quelli che vi vivono, abbiamo voluto porre un ricordo perché rimanesse memoria di quello che vi è avvenuto e quanti ragazzi sono caduti in questa bellissima campagna”. Lo stesso sindaco ha dato il suo “benvenuto, anzi bentornato a quel ragazzo canadese ormai molto anziano, che aveva partecipato a quella tragica esperienza”.
Successivamente sono intervenuti l’assessore provinciale Abbate, Costantino Iadecola e Roberto Molle che hanno sinteticamente rievocato quei fatti del ’44. Al termine alcuni alunni hanno scoperto la lapide commemorativa posta sul cippo marmoreo e vi hanno deposto una corona di fiori, dopodiché è seguita la benedizione da parte del parroco don Mario Milanese.
Durante la cerimonia veramente molto suggestiva e commovente, la bandiera italiana e canadese e il gonfalone di Aquino, hanno fatto da cornice al piccolo monumento eretto in quella località.
Il comune di Aquino desidera ringraziare in questa occasione oltre ai due storici che hanno suggerito l’iniziativa anche la scuola media di Aquino per la partecipazione, la ditta di marmi Colabove di Pontecorvo per l’offerta del cippo stesso, e il presidente del Consiglio Regionale del Lazio Mario Abbruzzese per aver supportato materialmente l’iniziativa per il ricevimento degli ospiti canadesi.