«Corriamo più veloci del diabete!» informazioni e screening gratuiti per la Giornata mondiale del Diabete

12 Novembre 2010 0 Di redazione

A Chieti la passeggiata del benessere da piazza San Giustino e gazebo al Megalò.

««Corriamo più veloci del diabete» è lo slogan e l’invito della Giornata mondiale del diabete 2010 che si celebra domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani, sabato 13, e domenica 14 novembre anche in nove luoghi della provincia di Chieti. Grazie all’impegno volontario di medici, infermieri, altri operatori sanitari e associazioni di pazienti, saranno allestite postazioni diabetologiche aperte gratuitamente al pubblico, dove i cittadini potranno ricevere materiale informativo sulla prevenzione della patologia, ottenere consulenze mediche qualificate ed effettuare screening gratuiti per la misurazione della glicemia. Da una piccola goccia di sangue ottenuta con una semplice puntura sul polpastrello di un dito è, infatti, possibile conoscere il livello del glucosio nel sangue. Sarà inoltre possibile compilare un questionario diagnostico per scoprire la percentuale di rischio diabete da qui a dieci anni.

Tra le iniziative da segnalare c’è quella del Fitwalking, una «passeggiata del benessere» alla quale tutti potranno partecipare: l’obiettivo principale è avvicinare le persone diabetiche all’attività fisica, vero e proprio «farmaco» nella cura e nella prevenzione di una patologia come il diabete, insieme a un’alimentazione adatta a raggiungere e mantenere il proprio peso ideale. A Chieti l’iniziativa è promossa dalla Diabetologia dell’Ospedale “SS. Annunziata”: il raduno è previsto alle ore 10.15 di domenica 14 novembre, in piazza San Giustino.

Le postazioni diabetologiche saranno allestite ad Atessa, Casalbordino, Chieti, Lanciano, Ortona, San Salvo, Vasto.

A Chieti sarà allestito un presidio presso il Centro commerciale «Megalò», sabato 13 novembre dalle ore 16 alle 19.30 e domenica 14 novembre dalle ore 9 alle 19.

In tutte le altre località le iniziative si svolgeranno solo domenica 14 novembre.

A Lanciano l’appuntamento è lungo corso Trento e Trieste dalle ore 9 alle 12 e presso il Centro commerciale «Oasi» dalle ore 15 alle 21.

A Vasto la postazione sarà in piazza Rossetti dalle ore 9 alle 19.

A San Salvo in piazza Papa Giovanni XXIII dalle ore 9 alle 19.

A Ortona presso l’Ospedale «Gaetano Bernabeo» dalle ore 9 alle 19.

Ad Atessa in piazza San Rocco dalle ore 9 alle 19.

A Casalbordino in piazza dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 15 alle 19.

Il diabete

In Italia sono presenti circa tre milioni di persone con diabete. Più di 280 milioni di persone nel mondo sono colpite da diabete mellito. Questo numero è destinato a crescere enormemente nei prossimi anni, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, in conseguenza non solo dell’aumento della popolazione e della durata media di vita, ma anche della mancanza di esercizio fisico e dell’alimentazione non corretta.

Nel 2025, se non si realizzerà una prevenzione efficace, ci saranno nel mondo 380 milioni di soggetti con diabete mellito, che aumenteranno a 430 milioni nel 2030.

Cos’è il diabete mellito?

Il diabete mellito è una condizione nella quale il nostro corpo non è capace di utilizzare lo zucchero presente nel sangue (glicemia).

Esistono due forme principali di diabete:

• il diabete tipo 1, che in genere colpisce bambini e adolescenti (ma anche adulti), nel quale le cellule del pancreas che producono insulina sono distrutte da un processo autoimmune e non sono più capaci di produrre insulina, per cui è necessario somministrarla con piccole iniezioni;

• il diabete tipo 2, che di solito colpisce gli adulti per lo più in sovrappeso (ma l’età media si sta sempre più riducendo, fino a colpire anche i bambini e gli adolescenti), nel quale le cellulle del pancreas producono insulina in modo inadeguato e l’insulina prodotta non è ben utilizzata. Il 90% dei pazienti è affetto da questo tipo di diabete, che può essere curato con semplici modifiche nello stile di vita, ma spesso è necessario usare farmaci e, talvolta, insulina.

Il diabete non si vede e non si sente.

La glicemia provoca disturbi solo quando è molto alta. Così è possibile essere affetti dal diabete mellito per anni senza accorgersene. Ma, nel tempo, gli zuccheri elevati danneggiano occhi, reni, circolazione del sangue, nervi, cuore, piedi. Tutto questo può essere evitato con pochi, semplici mezzi. Per questo è importante scoprire se si è affetti dal diabete mellito!

Previeni quindi il diabete mellito recandoti il 13 e il 14 novembre 2010 a una postazione di Diabete Italia

• effettuando il test per valutare il tuo rischio

• misurando la glicemia

e da domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani

• adottando uno stile di vita sano, ovvero facendo esercizio fisico regolare, e seguendo un’alimentazione adatta a raggiungere e mantenere il tuo peso ideale.

Notizie utili

• un italiano su dieci ha il diabete mellito o è a rischio di averlo, e non sempre lo sa;

• è possibile avere il diabete per anni senza accorgersene;

• il diabete mellito non curato è la principale causa in Italia di:

– amputazioni non traumatiche

– infarto e ictus

– cecità e disturbi della vista

– dialisi

Tutte le complicanze possono essere prevenute, ma soprattutto il diabete di tipo 2 può essere prevenuto con un corretto stile di vita.