“L’etica nella pratica sportiva: dal giovane, al campione, al cittadino”

18 Dicembre 2010 0 Di redazione

Si è svolto oggi presso la Sala degli Abati di Cassino il convegno “L’etica nella pratica sportiva: dal giovane, al campione, al cittadino”, ultimo dei quattro appuntamenti sportivo- culturali che il Cus Cassino ha organizzato in questo mese di dicembre. Tematica che poteva risultare alquanto ardua e difficile per i circa 300 alunni degli istituti superiori che hanno partecipato al convegno, oltre ad esperti e addetti dello sport provinciale, ma che i relatori hanno saputo rendere agevole usando un linguaggio immediato e coinvolgente.
E’ indubbio che è sempre più forte ed impellente l’esigenza di ridare “senso” ad una pratica sportiva che troppo spesso prende i colori della rivalsa e dell’offesa, invece di incarnare quegli ideali di sano agonismo che formano la persona.
Gli interventi di tutti i relatori, da Don Nello Crescenzi, al sociologo prof. Nicola Porro, al Consigliere nazionale della FIS dott Luigi Campofreda, alla prof.ssa Mautone dell’Università Tor Vergata, al dottor Vincenzo Formisano economista dell’Università di Cassino, hanno trovato comune espressione nella riflessione che è sempre più urgente la necessità di affermare una cultura dello sport che parta ed esprima l’ETICA che la sottende, perché le regole del gioco sportivo sono le stesse che governano una società adulta e responsabile. Momento particolarmente significativo è stata la firma della Carta del Panathlon International da parte del Padre Abate di Montecassino, Dom Pietro Vittorelli alla presenza del Consigliere Internazionale dottor Marrocco: un significativo protocollo di intesa e di intenti che renderanno sempre più visibile e concreto l’intento di servirsi dello sport come “palestra”” dove sperimentare la fatica per ottenere il risultato, dove concretizzare che l’obiettivo va perseguito con tenacia e decisione, dove vivere quella solidarietà e collaborazione di intenti che facciano convergere le forze di tutti per ottenere il risultato finale.
Il convegno, organizzato in sinergia con la facoltà di Scienze Motorie di Cassino rappresentata dallo stesso preside, prof. Giovanni Capelli che come moderatore dei lavori ha saputo ben tessere le fila dei vari interventi, ha avuto la sapiente regia del dott Aldo Terranova, delegato provinciale della federazione italiana scherma, e il significativo sostegno della Banca Popolare del Cassinate, sponsor sempre più attento e presente nelle attività culturali e sportive portate avanti dal CUS Cassino concretizzatesi anche con la pubblicazione di un calendario dedicato alla scherma donato a tutti i relatori e ai partecipanti.