Mariana sequestrata e picchiata, ne volevano fare una prostituta

9 Dicembre 2010 0 Di redazione

Un incubo finito grazie all’intervento dei carabinieri della compagnia di Frosinone. Ieri abbiamo dato la notizia del ritrovamento di Mariana Mindru, la 20enne rumena, da anni residente ad Alatri, sparita il 2 dicembre. I carabinieri avevano fatto trapelare solamente la notizia del ritrovamento ma le indagini ancora in corso hanno impedito di dare ulteriori notizie. Oggi, in una conferenza stampa, è stato reso noto che la ragazza, il giorno della sua scomparsa, era stata sequestrata da un gruppo di quattro suoi connazionali che, la sera del 2 dicembre, l’hanno picchiata e costretta a salire in auto. Portata ad Itri, la ragazza è stata rinchiusa in una casa dove è stata picchiata e costretta a pressioni psicologiche per costringerla ad accettare di entrare nella loro “scuderia” di prostitute. I militari, non appena raccolta la denuncia di persona scomparsa fatta da una parente della ragazza, hanno iniziato ad indagare trovando ben presto una pista che portava ad Itri. E’ stato lì che ieri mattina, in una abitazione della cittadina pontina, i militari hanno fatto irruzione trovando la 20 enne in uno stato psicologico precario. I suoi rapitori, di età compresa tra i 22 e i 27 anni, sono stati arrestati con l’accusa di sequestro di persona e rapina dato che le avevano portato via anche soldi e telefonino.
Al momento i quattro sono rinchiusi nel carcere di Latina ma le indagini ancora non sono concluse.
Er. Amedei