Servizi Sociali a rischio nel Comune di Frosinone

14 Dicembre 2010 0 Di redazione

Da Severo Lutrario dell’Usb riceviamo e pubblichiamo:
Servizi Sociali fortemente a rischio nel Comune di Frosinone a causa della mancata copertura finanziaria per il 2011 da parte dell’Amministrazione Capoluogo della totalità delle ore di assistenza già assicurate nel 2010. Lanciano l’allarme Beatrice Moretti per la CGIL FP, Enrico Coppotelli per la CISL FELSA e Severo Lutrario per la USB Lavoro Privato di Frosinone che hanno proclamato lo sciopero di tutti i lavoratori a rischio di un drastico taglio dei loro contratti individuali per l’intera giornata del 20 dicembre p.v..
Le stesse OO.SS. hanno organizzato un presidio di lavoratori della Cooperativa OSA dinanzi alla sede del Municipio di Frosinone in Piazza VI Dicembre, domani a partire dalle ore 18, dove contemporaneamente è convocato il Consiglio Comunale.
La CGIL FP, la CISL FELSA e l’USB Lavoro Privato chiedono all’Amministrazione Comunale di reperire le risorse necessarie a garantire per il prossimo anno l’integrazione oraria dei servizi sociali affidati alla Cooperativa OSA, in misura almeno pari all’anno 2010, evidenziando che attualmente sono a rischio i livelli occupazionali di ben 53 operatori interessati e, ovviamente, l’assistenza di tantissimi utenti che verranno penalizzati ingiustamente dal taglio irresponsabile dei servizi che si stanno mettendo in discussione.
Queste OO.SS. il 29/11/2010 avevano formulato al Sindaco di Frosinone una specifica richiesta di incontro urgente, al fine di individuare possibili soluzioni alternative alla riduzione degli orari di inquadramento degli operatori occupati nell’appalto dei servizi sociali del Capoluogo, ma tale richiesta non ha ricevuto alcun riscontro.
Al silenzio assordante dell’Amministrazione Comunale gli operatori della Cooperativa OSA intendono reagire con forza, pretendendo risposte certe da parte del Comune di Frosinone che deve quindi dire con chiarezza se il prossimo anno i servizi sociali saranno garantiti al pari del 2010 o meno. L’ambiguità in questo delicato settore non è consentita a nessuno.
A dare solidarietà ai lavoratori della Cooperativa OSA ci saranno anche gli operatori addetti all’Ufficio di Piano del Distretto Sociale B, i cui contratti di lavoro interinale scadranno il 31/12/2010. Si tratta di sei precari che ormai da ben sei anni contribuiscono in modo determinante alla predisposizione e alla gestione di progetti relativi ai servizi sociali di tale Distretto e che a tutt’oggi non hanno certezza del proprio futuro lavorativo, motivo per cui sono in stato di agitazione dal 07/12 u.s..
Una situazione semplicemente drammatica quindi su cui è necessario richiamare l’attenzione dei soggetti istituzionali competenti e della collettività in generale.