Allarme Beta Hch, 130 capre e 300 pecore sequestrate nei pressi del fiume Sacco

5 Gennaio 2011 0 Di redazione

L’allarme inquinamento ambientale è sempre alto tra Anagni e Ceccano, lungo il corso del fiume Sacco. Controlli svolti dai carabinieri di Frosinone al comando del colonnello Menga, e dal personale del Servizio Veterinario Distretto B di Frosinone, “Area Sanità Animale” e “Area Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche” hanno individuato in un allevamento in via Anime Sante a Ceccano, un capo contaminato da Beta-Esaclorocicloesano (Beta-Hch), un inquinante ambientale a elevate persistenza e tossicità.
I prelievi da esaminare sono statti effettuati a metà dicembre 2010 nell’azienda situata in prossimità del famigerato ed inquinatissimo fiume Sacco; in un caso i risultati hanno avuto esito positivo e, per questo, si è proceduto con il sequestro cautelare dell’intero gregge, composto da 130 capre e 300 pecore di proprietà di C.F. di anni 55, residente ad Alatri. Ma non è finità qui. Un familiare della proprietaria, T.G. di 63 anni, è stato denunciato per simulazione di reato. L’uomo, infatti, pochi giorni prima del controllo, aveva denunciato ai carabinieri il furto di 300 capi di bestiame. Indagini svolte dai militari hanno permesso di accertare che quanto denunciato era falso. Lo stesso è stato denunciato anche per “macellazione abusiva” realizzata all’interno della stessa azienda.