Equitalia: a Frosinone 7 mila richieste per rateizzare 67 milioni

5 Gennaio 2011 0 Di redazione

“Sono state più di 68 mila, per un importo che ha superato gli 800 milioni di euro, le rateazioni concesse nel 2010 – dichiara Giovanbattista Sabia, direttore generale di Equitalia Gerit – e il 70,5% delle dilazioni di pagamento si riferiscono a debiti fino a 5 mila euro per i quali non c’è bisogno di documenti giustificativi, e nella maggior parte dei casi sono riconducibili a persone fisiche. Legato a questi numeri abbiamo registrato un calo significativo delle procedure cautelari”.
È questo il primo dato sulle attività e gli interventi messi in campo da Equitalia Gerit, Agente della riscossione per il Lazio e le tre province toscane di Grosseto, Livorno e Siena, nell’anno appena finito, per rendere migliore e più semplice il rapporto tra cittadini e fisco. “Com’era prevedibile, – conclude il direttore generale – “la parte del leone l’ha fatta Roma con oltre mezzo miliardo di euro rateizzato a fronte di 36 mila domande, sul secondo gradino del podio, ma a debita distanza, troviamo la provincia di Latina con un importo rateizzato di quasi 72 milioni di euro e 8.200 domande accolte, al terzo posto si piazza Frosinone con 67 milioni di euro e oltre 7 mila richieste”. I numeri delle altre province di competenza di Equitalia Gerit sono: Livorno con 5.200 rateazioni concesse, Viterbo con 4.600, Grosseto e Rieti con 2.100. Fanalino di coda Siena con un importo che supera di poco gli 11 milioni, a fronte di 2 mila rateazioni.
“Sono tanti, però, gli interventi messi in atto per facilitare l’adempimento degli obblighi fiscali e contribuire al contrasto dell’evasione tributaria e contributiva e al cambiamento della cultura fiscale” – aggiunge l’amministratore delegato di Equitalia Gerit, Gaetano Mangiafico – “Tra questi, nel tirare un bilancio di fine anno, oltre ad un collegamento più funzionale con l’Agenzia delle entrate e con l’Inps, inserirei l’apertura dei nuovi sportelli ad Anagni, Sora e Roma Nord che hanno portato a 6 quelli presenti a Roma e a 52 il totale per tutte le province di competenza, migliorando e razionalizzando la presenza sul territorio per meglio far fronte ad un afflusso di contribuenti che, nel 2009, ha toccato le 45 mila presenze medie mensili”.
Nella direzione di un nuovo rapporto con i contribuenti va anche l’aver dotato Equitalia Gerit di un contact center in grado di fornire, ogni mese, a oltre 70 mila cittadini che chiamano il numero verde gratuito 800.422.687, attivo tutti i giorni feriali dalle 8 alle 18 con operatore e 24 ore su 24 con risponditore automatico, risposte e informazioni e lo spostamento in locali più ampi, funzionali ed efficienti delle sedi di Colleferro, L’Aquila, Latina e Rieti oltre al restyling dello sportello di Tarquinia, l’apertura di punti informativi a San Giorgio a Liri e a Viterbo presso l’Agenzia delle Entrate nonché l’apertura della postazione Inps all’interno dello sportello di L’Aquila.
“Ci sono, poi, altre due iniziative che credo rappresentino un valore aggiunto per tutto il Gruppo” – conclude l’amministratore delegato di Equitalia Gerit – “La prima riguarda il sistema informatico che metterà in comunicazione Equitalia, Giudice di pace, Tribunale, Comune e Prefettura rendendo possibile lo scambio veloce dei dati, compresa la conoscenza dell’iter del ricorso e le sue conclusioni. Progetto che è entrato nella fase del pronti al servizio, dopo il superamento del collaudo. La seconda iniziativa concerne gli oltre 1.300 appuntamenti pomeridiani prenotati da cittadini della Capitale che, avendo difficoltà a recarsi presso i nostri sportelli la mattina, grazie al servizio “Prenotazione appuntamenti”, lanciato dieci mesi fa in via sperimentale, hanno ricevuto consulenza e assistenza da personale altamente qualificato di Equitalia Gerit. I contribuenti che hanno risolto o chiarito la loro posizione già al primo incontro sono più del 62% del totale di coloro che hanno prenotato un appuntamento”.