Quintali di hashish dal napoletano, sgominata l’organizzazione che riforniva il Frusinate

15 Gennaio 2011 0 Di redazione

I Carabinieri del Comando Provinciale di Frosinone stanno eseguendo una ordinanza di custodia cautelare emessa dai G.I.P. del Tribunale di Frosinone e del Tribunale per i Minorenni di Roma nei confronti di una trentina di soggetti appartenenti ad un’organizzazione dedita al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, operante nel nord della provincia laziale e strutturata su due distinti gruppi, che operavano comunque in stretta sinergia.
L’indagine, tra le più importanti degli ultimi anni tra quelle svolte nel settore del contrasto allo spaccio ed al consumo di droga nell’intera provincia, avviata nell’ottobre 2009 in seguito all’arresto di 4 sodali, ai quali è stato sequestrato un ingente quantitativo di droga, in particolare hashish e marijuana, nonché armi ed esplosivo, ha consentito di ricostruire gli organigrammi e le dinamiche dei suddetti gruppi criminali. I due sodalizi facevano capo ad un pregiudicato di Ceccano (Fr) che stabiliva ruoli e competenze, avvalendosi anche di minori – deputati allo smercio di droga in prossimità di istituti scolastici e locali pubblici frequentati da giovanissimi – di donne ed in alcuni casi di più persone appartenenti allo stesso nucleo familiare.
Tale organizzazione operava in stretto contatto e sotto forma di articolazione territoriale nel Lazio, con un’agguerrita associazione del napoletano, che faceva giungere consistenti flussi, stimati in circa 800 kg. Annui di sostanze stupefacenti e capeggiata da due soggetti, di cui uno colpito da misura cautelare in carcere, sospettati di contiguità a clan camorristici.
Tra gli arrestati anche due donne e minori.