Irruzione in casa del latitante, arrestato rapinatore di abitazioni

1 Febbraio 2011 0 Di redazione

Un pericoiloso razziatore di ville è stato arrestato questa mattina alle prime ore di questa mattina, dai Carabinieri della Stazione di Piglio (FR), coadiuvati da altri reparti della Compagnia di Anagni. Si tratta di Tonin Zefi, 43enne albanese, clandestino, poiché colpito da misura cautelare emessa dal Tribunale di Velletri (Rm), dovendo scontare circa 4 anni e mezzo di reclusione per i reati di rapina in abitazione, furto e ricettazione.
L’uomo, che si è sottratto al provvedimento e resosi irreperibile fin dal luglio 2010, è stato localizzato dai militari, al termine di un’articolata indagine, in un piccolo appartamento di Piglio dove si nascondeva, insieme alla moglie.
L’assiduo controllo del territorio attuato dalla Stazione Carabinieri, ha permesso, infatti, agli operanti di rilevare, dal novembre 2010, strani movimenti in prossimità della suddetta abitazione.
Una serrata attività investigativa portava poi all’individuazione del latitante ed alla sua precisa localizzazione.
All’alba di oggi, una squadra appositamente predisposta ha fatto irruzione nell’appartamento arrestando l’albanese. L’uomo, prevalentemente dedito a rapine e furti in abitazione, aveva colpito in quasi tutte le province del Lazio, da Roma a Latina, da Viterbo a Frosinone. Proprio in Ciociaria lo Zefi si era reso protagonista di numerosi delitti. Sono peraltro in corso approfondimenti investigativi per verificare se lo stesso abbia posto in essere reati predatori approfittando dello stato di irreperibilità in cui si trovava. Dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Frosinone a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.