Successo di partecipanti a “Foibe, io non scordo”

10 Febbraio 2011 0 Di redazione

Ottima partecipazione al Convegno tenuto questa mattina nel Salone di rappresentanza del Palazzo della Provincia di Frosinone in occasione del “Giorno del Ricordo 2011” e dal titolo “Foibe, io non scordo.”
Nel corso della manifestazione, organizzata dall’Assessorato provinciale alle Politiche Giovanili retto da Massimo Ruspandini che ha ringraziato il Presidente della Provincia Antonello Iannarilli per la disponibilità e l’apertura che sempre dimostra, è stato presentato il concorso, rivolto alle classi quarte e quinte delle scuole superiori, dal titolo “Le Foibe secondo me”, giunto alla sua seconda edizione.
Il Convegno, moderato da Riccardo Del Brocco, ha visto la presenza di Mario Colagiovanni, Leonardo Ambrosi, Simone Venditti, Pierluigi Passeri presidenti di Circolo della Giovane Italia rispettivamente di Amaseno, Castro, Boville e Ceccano.
Presenti anche i consiglieri provinciali Andrea Amata e Fabio Bracaglia, il consigliere comunale di Ceccano Roberto Caligiore, il Presidente dell’Associazione culturale “Spina nel Fianco”, Roberto Adinolfi. Questi è stato anche il curatore dei contributi video e della mostra fotografica sulle Foibe allestita presso il Palazzo della Provincia.
Tra i relatori anche Daniele Maura, Presidente dell’Associazione “Identità e Territorio”.
Le conclusioni sono state tratte da Massimo Ruspandini, Assessore Provinciale alle Politiche giovanili, ideatore del concorso e promotore dell’iniziativa. Tra gli ospiti si ricordano Marco Pasin, rappresentante provinciale A.N.I.O.C. e i numerosi rappresentanti delle Associazioni d’Arma;Gerardo Savo Sardaro, residente a Veroli, nipote ed omonimo della guardia di pubblica sicurezza Gerardo Savo Sardaro nato a Torrice il primo maggio del ’22 ed infoibato a Gorizia il 3 maggio del ’45.
Presenti anche tanti studenti degli ultimi anni delle superiori e rappresentanti di classe ed istituto di alcune scuole. Nello specifico: il Liceo scientifico di Ceccano, l’Istituto Agrario di Frosinone, il Liceo Artistico di Frosinone e l’I.T.C. di Ceccano. La Prefettura di Frosinone è stata rappresentata dalla dott.ssa Galella.
La cerimonia è iniziata con l’esecuzione dell’Inno d’Italia e con i saluti istituzionali di Riccardo Del Brocco. Subito dopo i presenti hanno osservato un minuto di silenzio in ricordo delle vittime delle Foibe. E seguita la lettura della poesia “Ribelle per fede” e la proiezione di due video storici e contributi sulle pensioni I.N.P.S. elargite ai partigiani infoibatori titini e la storia di Giuseppe Librio, giovane ucciso per aver ammainato la bandiera Jugoslava.
Sono seguiti gli inerventi dei relatori, e le conclusioni dell’Assessore Ruspandini che ha ricordato l’importanza storica ed anche istituzionale del “Giorno del Ricordo” da vivere nel ricordo di coloro che scelsero a costo della vita di essere italiani e che, per questo, sono italiani doppiamente: per nascita e per scelta. Non soltanto un momento di giustizia storica, dunque, per sottolineare una pagina buia che per decenni è stata sostanzialmente cancellata persino dai libri di scuola, ma anche un momento importante per celebrare il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia in memoria di coloro che altissimo ebbero il senso della Nazione.
Al termine della manifestazione è stata affissa nel Palazzo della Provincia l’opera dell’artista ciociaro Biagio di Micco dal titolo “Ricordo dei martiri delle Foibe”.