In Italia sono almeno 3000 gli “orchi degli animali”

2 Marzo 2011 1 Di redazione

Da Aidaa, l’sssociazione italiana per la difesa degli animali e l’ambiente riceviamo e pubblichiamo:
In Italia c’è un piccolo esercito di sadici composto da almeno 3.000 persone (quelle conosciute e denunciate in questi ultimi anni) che nella loro vita si divertono a torturare ed uccidere gli animali. Molti di loro peraltro si comportano da “amici degli animali” in modo da potersi accaparrare gli animali destinati poi a essere seviziati ed uccisi. Diversi i sistemi che questi orrendi personaggi usano per “recuperare gli animali” anche se quello più usato e per certi versi più sicuro passa attraverso gli annunci online dove spesso questi orrendi orchi rispondono ad annunci in cui si regalano gatti (gli animali maggiormente seviziati) e cani (prediligono quelli di piccole dimensioni) offrendosi di accudirli con amore ed in molti casi lasciano anche offerte a coloro che danno loro gli animali che saranno poi vittime dei loro giochi e delle loro perverse torture. In alcuni casi invece sono loro stessi a mettere annunci in cui cercano animali da accudire. Non mancano i casi di persone segnalate in quanto acquirenti di cuccioli di cani e gatti presso i centri commerciali di cui si conosce la propensione alla tortura degli stessi animali. Difficilmente invece questi personaggi si recano ad adottare cani o gatti nei rifugi e nei canili in quanto dovrebbero lasciare i loro documenti rendendosi identificabili. Alcuni di loro invece si accaparrano gli animali attraverso le adozioni fatte specialmente con canili di fuori regione. Per questo motivo da anni girano tra le associazioni animaliste e nei circuito dei volontari le cosi dette “liste nere” in cui vengono segnalati questi personaggi il cui numero di 3.000 stando alle liste sarebbe addirittura prudenziale. AIDAA allo scopo di individuare e denunciare questi sadici ha deciso di aprire un servizio anti-orco chiunque fosse a conoscenza di persone dedite alla tortura o all’uccisione di animali potrà segnalarlo anche in forma anonima inviando una email a segnalazionereati@libero.it, dopo aver vagliato la situazione l’associazione provvederà alla loro denuncia alle preposte autorità. “Non possiamo più limitarci alla lista nera delle persone a cui non dare animali in quanto sospettati di essere degli orchi, assassini e torturatori di cuccioli di gatti e cani ed altri animali occorre fare un passo in avanti – ci dice Lorenzo Croce presidente nazionale di AIDAA- occorre far emergere questo vergognoso fenomeno di cui si conoscono sia i contorni sia buona parte dei torturatori ed assassini di gatti e cani. Dobbiamo snidarli e renderli inoffensivi perché è fondamentale fermarli prima che continuino a fare del male a migliaia di cuccioli torturati ed uccisi solo per dissetare la loro sadica brama di violenza”