Masso Killer, Mattia e Mastrangeli al processo di secondo grado. Il Pg chiede l’ergastolo

8 Marzo 2011 0 Di redazione

La Procura Generale di Roma rilancia e chiede l’ergastolo per Gregorio Mattia e Agostino Mastrangeli i due giovani di Piedimonte San Germano accusati, ma poi assolti in primo grado, del lancio del Sasso killer sull’A1 che causò la morte di Natale Gioffrè, operaio torinese originario della Calabria che, la notte tra il 12 e il 13 agosto 2005, stava transitando sull’A1, nel territorio di Piumarola (Villa santa Lucia). Con lui, nella Golf, c’erano anche il figlio di 15 anni e altri due parenti, tutti rimasti gravemente feriti. Il masso di 41chili che venne lanciato sulla strada, causò l’incidente della Golf e che vide coinvolte altre due automobili. Le indagini svolte dalla Squadra Mobile di Frosinone portarono in manette i due ragazzi grazie alla testimonianza di un loro amico che, quellla sera, era con loro ma che non partecipò al gesto criminale. La difesa dei due, nel corso del processo di primo grado in corte d’appello a Cassino, riuscì nello smotare quelle accuse. Adesso però, la Procura Generale, nella I Corte d’Assise d’Appello, chiede che venga riconosciuto per i due l’omicidio volontario premeditato e, per questo, la condanna all’ergastolo.
Er. Amedei