Rapinatore solitario tradito dai pantaloni

28 Marzo 2011 0 Di redazione

Tradito dal suo modo di indossare i pantaloni. Si chiama Mauro Renato Cupido, ha 23 anni ed è di Lanciano il giovane arrestato dalla polizia del commissariato, indagato, per rapina e tentata rapina. Armato di pistola, lo scorso 4 marzo, è entrato, poco prima della chiusura, nella tabaccheria in via Ferro di Cavallo a Lanciano minacciando di morte la proprietaria e facendosi consegnare circa 3 mila euro. Con una calza di nylon a coprirgli il volto, pensava di farla franca ma le immagini registrate dalle telecamere a circuito chiuso installate proprio quella mattina, e le indagini svolte dagli agenti diretti dal vice questore Catia Basilico, lo hanno assicurato alla giustizia. Dalle immagini, infatti, è stato possibile risalire in parte alle sembianze del viso dato che la calza non era completamente coprente, ma il particolare che lo ha tradito è stato quella sua singolare mania di stringersi le caviglie dei pantaloni con delle spille da balia. Un particolare che lo rendeva unico e che ha permesso agli agenti della polizia, ben radicati nel territorio, di impiegare ben poco tempo per risalire alla sua identità. Per altro il 23 enne è indagato anche per la tentata rapina, qualche minuto prima di quella che poi ha messa a segno, del tabaccaio di via Martiri VI Ottobre dove, però, il proprietario in quella circostanza lo aveva messo in fuga. Per tanto, questa mattina, gli agenti hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip Francesca Del Villano su richiesta del Pm Rosaria Vecchi.
Er. Amedei