Strade Provinciali, il sindaco di Paliano scrive lettera al presidente Iannarilli

22 Marzo 2011 0 Di redazione

Il Sindaco di Paliano, Maurizio Sturvi, ha scritto la seguente lettera aperta al presidente della Provincia di Frosinone Antonello Iannarilli:
“Egregio Sig. Presidente,
le arterie provinciali che da La Selva di Paliano (Palianese Sud) giungono ai confini del Comune di Serrone (Palianese Nord) possono essere a buon diritto inserite tra le tappe della prossima ‘Parigi-Dakar’.
Le ultime incessanti piogge hanno peggiorato notevolmente la situazione tanto che, se nei prossimi giorni non riceverò rassicurazioni dall’Amministrazione Provinciale che Ella rappresenta circa l’imminente inizio dei lavori di rifacimento, mi troverò costretto a prendere drastiche decisioni, non ultima quella di farmi promotore di una manifestazione di protesta. Sarà nostro preciso dovere, inoltre, intraprendere presso gli organi competenti iniziative tese alla chiusura della strada al fine di salvaguardare l’incolumità delle migliaia di persone che ogni giorno si trovano costrette a percorrerla soprattutto per motivi di lavoro.
Queste importanti arterie fungono ormai come da raccordo di collegamento tra i Comuni di Genazzano, Cave Olevano Romano, Bellegra, Piglio, Serrone e Acuto con l’uscita di Colleferro dell’A1. Non bastava Via delle Valli (da poco passata di competenza della Provincia) a procurarci numerosi e pesanti problemi di viabilità a causa del manto stradale ormai inesistente; ora scontiamo i disagi legati anche alla disastrosa situazione delle strade Palianese Sud e Nord.
Abbiamo più volte segnalato le difficoltà che migliaia di pendolari sono costretti ad affrontare quotidianamente, adesso la situazione si è resa insostenibile. Mi trovo giornalmente a rispondere a tanti cittadini, esasperati da questa situazione, ai quali non posso continuare a fare inutili promesse sull’imminente risoluzione del problema.
Le ricordo che le arterie in questione contano decine di morti e non vorrei fosse l’ennesimo incidente mortale, causato dalla mancanza di manutenzione, a scatenare le giuste ire dei cittadini.
Chiedo pertanto tempi certi sull’inizio dei lavori di rifacimento; in caso contrario le ripeto che mi troverò costretto ad attuare qualsiasi soluzione utile alla risoluzione del problema. Sperando di non arrivare ad estreme soluzioni attendo fiducioso Vostre risposte”.