Acqua arsenico, Bonelli (Verdi): “Ecco la verità sulla questione arsenico”

1 Aprile 2011 0 Di redazione

“La deroga concessa dall’Unione Europea, su richiesta della Regione Lazio, non significa che non esistono problemi per la salute nei comuni dove le concentrazioni di arsenico nell’acqua potabile raggiungono i 20 microgrammi”. Lo dichiara Angelo Bonelli nel corso di una conferenza stampa tenuta questa mattina presso la sede della Federazione dei Verdi a Roma.

“In seguito alla comunicazione della deroga dell’UE sui valori tollerati di arsenico nell’acqua nei comuni della regione Lazio -prosegue Bonelli – sono state rilasciate dichiarazioni non corrispondenti al vero in merito al fatto che la concentrazione di arsenico consentita non costituirebbe rischio per la salute umana. Tutto ciò è smentito proprio da un parere della Unione Europea. Ricordiamo infatti che i bambini fino a 3 anni di età sono esposti a rischi se bevono acqua con le concentrazioni di arsenico oggi ammesse”.

“In seguito alla comunicazione della deroga dell’UE la polverini nn ha detto qual è il piano di intervento in base all’ordinanza, e non dice qual misure sono state adottate per tutelare la salute dei bambini fino 3 anni. Ci troviamo di fronte ad una terza deroga che la direttiva europea non prevede, per questo chiediamo spiegazioni alla Ue. In questi giorni invieremo una lettera alla Ue affinchè venga nel Lazio a fare delle ispezioni sul livello di azioni che ha adottato la Regione Lazio per la tutela della salute perchè ci risulta siano molto basse, specialmente per le fasce dei minori”.

“Non riusciamo a comprendere – aggiunge Nando Bonessio, presidente Verdi del Lazio -, quale entusiasmo ci può essere sulla concessione della deroga. Si tuteli la salute dei cittadini, e si counichi il piano opere per rientrare nei parametri di tutela dell’arsenico nel’acqua”.