Cassino al voto, da un sondaggio telefonico Maurizio Russo è il candidato a sindaco più gradito

3 Aprile 2011 0 Di redazione

Dall’ufficio stampa del candidato a sindaco di Cassino Maurizio Russo, riceviamo e pubblichiamo.
E’ sempre in testa ai sondaggi politico-elettorali Maurizio Russo, candidato a sindaco di Cassino con un cartello di cinque liste nell’area di centrodestra. Lo rivela un sondaggio di una società di comunicazione elettorale che ha fatto domande telefoniche a campione sul gradimento dei candidati a sindaco di Cassino. Su 1498 telefonate del call center 357 cittadini hanno indicato Maurizio Russo (23,85%) seguito da Petrarcone con 257 preferenze (17,16%), poi Palombo con 141 (9,41%), Gianni Valente 74 (4,94%), Antonio Valente 19 (1,27%). Nessuna indicazione da 115 cittadini e 223 non hanno voluto rispondere. Abbastanza alta anche la percentuale di chi ha detto che non andrà a votare. Sono stati 197 cittadini ad indicarlo, pari al 13, 25%. Una percentuale preoccupante. Un candidato con 197 voti può essere eletto anche consigliere comunale in base al quorum della lista.
Soddisfatto Maurizio Russo di questo gradimento espresso dai cittadini. Un buon auspicio per la tornata elettorale. “Sono contento – dichiara il candidato a sindaco – delle preferenze espresse dai cittadini. Questo vuol dire che molti si ricordano della mia attività politica e consiliare di questi anni, sempre in favore della gente e dei più deboli. Mi piace la politica e mi appassiono. Faccio politica con le mie risorse personali e sono certo che anche in questa tornata amministrativa otterrò buoni risultati elettorali tornando in consiglio comunale. Sono sempre accanto alla gente e soprattutto difendo le fasce più deboli della società. Questo sondaggio sul gradimento mi incoraggia a continuare questa battaglia elettorale che comincia a farsi dura per la forte concorrenza di altre forze politiche.” Maurizio Russo, però, è rimasto colpito dalla percentuale dei non votanti. “Si tratta di un numero di elettori – dichiara – che non intende andare a votare probabilmente per protesta per eventuali torti subiti o disgustato dalla politica. Ecco chi fa politica deve fare di tutto per rendere trasparente la propria attività evitando di favorire questo o un altro. Ci serve maggiore responsabilità e meno favoritismi.” Maurizio Russo lancia un appello ai non votanti sollecitandoli a ripensarci e a dare la preferenza a chi non è coinvolto in vicende amministrative poco chiare. “Il cittadino – dice Russo – deve votare per il candidato che ritiene capace di amministrare la città con abnegazione e serietà.”
Maurizio Russo era risultato in testa anche al sondaggio “Chi vorresti come sindaco di Cassino?”, fatto eseguire da un candidato delle liste vicine al cartello di Abbruzzese e quindi di parte avversa. Il sondaggio telefonico indicava in Maurizio Russo (ex consigliere provinciale di An ed ex assessore comunale) il candidato a sindaco più votato con il 50,7 %, seguito da Petrarcone con 23,3% e Palombo con l’8,2%. Seguivano distaccati gli altri. Anche quel dato scaturito da quel sondaggio era stata una lieta sorpresa per Maurizio Russo visto che non aveva molto pubblicizzato la sua partecipazione alle prossime elezioni comunali di Cassino. Evidentemente le simpatie per Maurizio Russo sono rimaste intatte nella gente e negli elettori fin dalla sua prima apparizione in campo politico. In tutti questi anni l’ex consigliere e assessore comunale ha dato il suo forte contributo di idee e di programmi alle amministrazioni passate e questo è rimasto impresso nei cittadini. Poi la sua innata giovialità e la generosità verso gli altri, soprattutto verso le persone in difficoltà, fanno il resto. Da qui la sua popolarità e l’intenzione di ricandidarsi, come cinque anni fa, alla carica di sindaco della sua città.
“Apprendo con vero piacere – ha dichiarato Russo – di questo primo sondaggio sul gradimento dei cittadini verso i candidati a sindaco. Essere in testa, anche se provvisoriamente, è un segnale che mi spinge ad andare avanti e a intensificare la mia campagna elettorale”.