Coldiretti Frosinone – prezzo del latte: continuano le assemblee e gli incontri

20 Aprile 2011 0 Di redazione

Continuano gli incontri e le assemblee per la questione legata al prezzo del latte in Ciociaria. Ieri sera, i vertici di Coldiretti, hanno preso parte ad una affollata e partecipata riunione a Pontecorvo. L’incontro si è tenuto presso l’aula consiliare. L’assessore provinciale all’agricoltura, Tommaso Del Signore, ha portato i saluti dell’amministrazione comunale seguendo con interesse la relazione del direttore della sede provinciale di Coldiretti, Paolo De Cesare, il successivo dibattito e le conclusioni di Loris Benacquista, presidente Coldiretti Frosinone. Come annunciato nei giorni scorsi Coldiretti ha chiesto l’istituzione e la convocazione di un tavolo provinciale per compiere un’analisi dopo la sottoscrizione dell’accordo per il prezzo del latte siglato a livello regionale che ha fissato a 42 centesimi, (+1 centesimo per la qualità), il prezzo per il prodotto conferito alla Centrale del Latte. “Nella nostra provincia è necessario istituire questo tavolo – ha tra l’altro detto De Cesare – per verificare, in modo concreto, quali azioni porre in essere al fine di sensibilizzare cooperative e caseifici locali a rivedere il prezzo del latte conferito dai nostri allevatori”. Da uno studio di Coldiretti, compiuto su oltre 220 produttori, tutti con le scritture contabili presso gli uffici dell’organizzazione, sembra che il prezzo sia in media fermo a neppure 35 centesimi. “Crediamo sia giunto il momento – ha detto Benacquista – di porre seriamente a livello provinciale la questione del prezzo che oggi penalizza e non assicura remunerazione agli allevatori costretti dalla grave crisi a subire l’ennesima beffa”. Gasolio agricolo, mangimi e materie prime continuano ad aumentare così come aumenta la domanda di consumo di latte e formaggi in Ciociaria, nel Lazio così come nel resto del Paese. “E’ ora di dare dignità al nostro lavoro – ha sottolineato Damiano Renzi, presidente della locale sezione Coldiretti di Pontecorvo ed allevatore esperto – l’azione di Coldiretti mira a condividere un percorso chiaro con il quale auspichiamo risposte altrettanto concrete altrimenti siamo pronti a far sentire la nostra voce e far valere i nostri diritti”. Tra i punti focali affrontati anche quello legato alla provenienza del latte. “Nel nostro progetto per una filiera agricola tutta locale – hanno concluso Benacquista e De Cesare – tra i primi obiettivi c’è la rintracciabilità e la provenienza degli alimenti. Su questo tema il 97% dei ciociari ha dimostrato di voler conoscere da dove arriva ciò che consuma e quindi continueremo a batterci per non far smerciare prodotti sofisticati o realizzati con materie prime che non provengono dalla nostra terra”.