“Gallina day 2011”, il 1 ottobre in tutta Italia si difendono le galline

20 Aprile 2011 0 Di redazione

Le galline, sono animali che producono ricchezza e che molto spesso anche nel mondo della tutela degli animali vengono snobbate o ritenute non degne delle stesse attenzioni che spesso si danno agli altri animali da lavoro. Oltre ai milioni di polli che ogni anno vengono uccisi per finire sulle nostre tavole, dobbiamo pensare che in un anno solamente in Italia si consumano 13 miliardi di uova di gallina, 400 milioni di uova saranno venduti solamente nella settimana pasquale, uova che saranno consumati direttamente, decorati o che vengono utilizzati per la realizzazione di prodotti dolciari. Si calcola che solamente per la produzione delle bistecche impanate vengano consumate ogni anno 150 milioni di uova. Il fatturato che l’industria delle uova di gallina produce ogni anno è pari a 100 milioni di euro.

Da qui l’idea del sindacato degli animali di AIDAA di indire una giornata nazionale dedicata alla gallina, un vero e proprio “gallina day” la cui data è stata fissata per il giorno 1 ottobre, quando idealmente le galline vengono ritirate dall’aia dentro ai pollai. Quali scopi ha questa giornata? Innanzitutto quello di arrivare alla proibizione degli allevamenti in batteria di galline e di altri animali, questi allevamenti sono dei veri e propri lager dove le galline ed i polli sono costretti in spazi ristrettissimo e vivono lo stretto periodo necessario per produrre uova o per raggiungere il peso necessario per essere poi uccise e macellate. Ma oltre a combattere la crudeltà umana contro galli, galline e pollame in generale, la giornata vuole avere anche uno stimolo di carattere culturale, si sta pensando ad una mostra dedicata alle galline più famose della storia (comprese quelle dei cartoons) e all’istituzione di un vero e proprio comitato di studi scientifici sul pollame per conoscere più da vicino le caratteristiche di questi animali bistrattati o considerati semplicemente come produttori di reddito (carne e uova). Per la
giornata del “Gallina Day 2011” è previsto anche un convegno sulla presenza della gallina e del pollame nella storia italiana e per l’occasione AIDAA
chiederà a tutte le radio italiane di aprire la giornata del 1 ottobre trasmettendo anche un meraviglioso canto del gallo.

“Presentiamo proprio nella settimana di Pasqua il programma della prima edizione del gallina day- ci dice Lorenzo Croce – proprio perché riteniamo che in questa settimana si raggiunga il massimo della vendita delle uova che fa il paio con la macellazione degli agnelli, ricordare le galline e conoscerne la loro storia ed il loro carattere è una vera e propria sfida anche di carattere culturale in quanto si tratta degli animali da cortile più diffusi in tutto il mondo di cui però si parla davvero poco. Infine l’idea di chiedere alle radio di trasmettere il 1 ottobre in apertura di programmi anche il canto del gallo vuole essere un modo per
ringraziare questi animali che nella storia dell’umanità hanno rappresentato per noi molto più di quanto noi stessi possiamo immaginare”.