La guardia di Finanza non crede ai miracoli e arresta un 67enne. Seppur cieco, guidava con disinvoltura

18 Aprile 2011 0 Di redazione

La Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta ha tratto in arresto a Caserta un falso invalido, O.B. di anni 67, che dal 2003 riceveva l’indennità di accompagnamento perché cieco. Per oltre otto anni ha percepito il trattamento pensionistico per la sua condizione di “cecità assoluta” appropriandosi di oltre 60mila euro. Tutto falso. L’uomo dotato di una vista normale è stato sorpreso mentre guidava tranquillamente la propria autovettura.
Le indagini delle Fiamme Gialle condotte sotto la direzione della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, mirano a ridurre lo spreco della previdenza sociale a tutela dei conti pubblici.
Il successivo raffronto dei dati I.N.P.S. con quelli in possesso della Guardia di Finanza ha permesso dapprima di individuare il soggetto e poi di “pizzicarlo” a bordo della propria autovettura mentre si aggirava in città senza evidenziare alcun problema. Al momento del controllo lo stesso, ignaro dei veri motivi della richiesta, davanti agli esterrefatti militari, firmava anche il verbale per la mancata esibizione della patente di guida dichiarando di avere dimenticato il documento a causa di una “svista”.Gli elementi di prova, comprese apposite videoriprese, hanno convinto l’A.G. di Santa Maria di Capua Vetere a convalidare l’arresto d’iniziativa da parte delle Fiamme Gialle eseguito questa mattina. Il “vedente” è stato messo a disposizione della Procura della Repubblica per gli ulteriori adempimenti.
Truffa aggravata ai danni dell’I.N.P.S. e il falso ideologico sono i reati contestati al falso invalido in concorso con la propria figlia di anni 30 che ha partecipato alla redazione dei documenti di attestazione della falsa invalidità.
Ulteriori sequestri cautelativi sono stati già eseguiti nelle ultime ore al fine di chiarire come si sia realizzato un tale macroscopico imbroglio alle casse dello Stato.