Omicidio Rea, Melania aggredita vicino al monumento ai Caduti?

23 Aprile 2011 0 Di redazione

Il marito, il fratello e il cognato di Carmela Melania Rea sono stati interrogati fino a tarda notte dai due Pm di Ascoli e di Teramo che lavorano sull’omicidio della 29enne scomparsa lunedì da Colle San Marco e ritrovata cadavere sul versante teramano a pochi chilometri dopo due giorni. Gli inquirenti delle due procure stanno battendo tutte le piste e questa notte hanno seguito quella familiare. Dal pomeriggio di ieri fino ben oltre la mezzanotte i tre sono stati ascoltati e riascoltati e alla fine non sarebbe stato emesso alcun provvedimento di fermo. Ciò significa che la pista, probabilmente, è stata battuta ma non ha dato indicazioni di colpevolezza. Restano, quindi, le piste esterne alla famiglia e quelle del maniaco. Oggi gli investigatori ripercorreranno il tratto che Melania ha seguito da sola, diretta in bagno, prima di sparire. Non si esclude che possa essere stata avvicinata da qualcuno in prossimità del cippo in ricordo dei Caduti della seconda Guerra mondiale, poco distante dall’altalena dove il marito stava giocando con la figlia di 18 mesi. Intanto si aspetta di conoscere l’esito delle analisi svolte sul contenuto della siringa trovata conficcata nel seno della donna. Non si esclude che la stessa potesse essere vuota.