Cavalli protetti del Danubio catturati e mandati al macello in Italia

18 Maggio 2011 12 Di redazione

Catturati nella foresta Letea nel delta del Danubio, maltrattati e destinati al macello nel nostro paese. Questo è il destino di un branco di cavallo semiselvaggi (protetti) catturati nella zona del delta del Danubio all’interno della foresta Letea sono stati catturati nei giorni scorsi e sottoposti a maltrattamenti prima di essere trasferiti destinazione Italia dove domani dovrebbero essere macellati. Questo il senso della segnalazione ricevuta questa sera direttamente dalla Romania dal tribunale degli animali di AIDAA. Secondo quanto contenuto nella segnalazione (che è stata anticipata da una lunga telefonata e che alleghiamo qui sotto) i cavalli apparterrebbero a un gruppo selvatico protetto ma sarebbero stati catturati e rivenduti con false autocertificazioni. AIDAA dopo aver verificato la attendibilità della segnalazione ha inviato copia della stessa al ministero della sanità perché la stessa venga girata per i controlli del caso in quanto i cavalli dovrebbero entrare in Italia per essere macellati nella giornata di domani. “Ovviamente si tratta di una corsa contro il tempo- ci dice Lorenzo Croce presidente di AIDAA- io insieme alla responsabile del settore cavalli della nostra associazione Catia Brozzi abbiamo deciso di dare seguito immediato alla segnalazione, non sappiamo se riusciremo a salvare questi cavalli, ma sicuramente quanto contenuto nella segnalazione rappresenta un fatto gravissimo e speriamo con questa segnalazione di poter bloccare ulteriori spedizioni di cavalli selvaggi protetti che invece vengono catturati,venduti per due soldi e poi destinati al macello in Italia”.