Carabiniere ucciso in Afghanistan, il cordoglio di De Angelis

6 Giugno 2011 0 Di redazione

“Esprimo profondo cordoglio per quest’ennesimo lutto che colpisce le forze armate in Afghanistan”. Queste le prima parole dell’europarlamentare Francesco De Angelis in merito alla morte del Tenente Colonnello dei Carabinieri Cristiano Congiu, ufficiale della Dcsa, la Direzione centrale dei servizi antidroga, a Kabul dal 2007. L’uccisione e’ avvenuta in una località della valle del Panjshir, nell’Afghanistan nord-orientale. Originario della capitale, da anni risiedeva a Pontecorvo, dove aveva diretto la compagnia dei carabinieri dal 1995 al 98. “E’ un lutto che colpisce da vicino il nostro territorio – prosegue De Angelis – in quanto il giovane abitava a Pontecorvo e questo aumenta il nostro dolore”. Fonti dell’arma hanno precisato che si è trattato di un fatto di criminalità comune, da non mettere in relazione alla sua attività. Ma le circostanze della morte restano avvolte nel mistero. “Il Ministro La Russa deve attivarsi – ha aggiunto De Angelis – affinché si faccia piena luce sull’accaduto, specialmente dopo quanto sta emergendo sulla presunta frase scritta da Cristiano Coingiu su facebook”. Oggi, Lunedì 6 Giugno, alla Villa Comunale si terrà il 197 anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabineri, nell’occasione sarà ricordato il Tenente Colonnello Congiu: “L’opera dei Carabinieri contribuisce a consolidare e a diffondere i principi e gli ideali di democrazia. In queste giornate di celebrazioni si rinnova il ricordo di coloro che, servendo l’Arma, hanno perduto la vita nell’adempimento del dovere sul territorio nazionale e nelle missioni a sostegno della pace e contro il terrorismo internazionale. Ad essi va la riconoscenza e l’ammirazione della Nazione intera”.