L’orchestra di fiati città di Ferentino apre la terza edizione del Festival Francesco Alviti

26 Giugno 2011 0 Di redazione

Sarà l’Orchestra di fiati Città di Ferentino, diretta da Alessandro Celardi, a dare il via al III Festival Francesco Alviti, martedì 28 giugno, in Piazza S. Giovanni a Ceccano. 7 serate di musica che gli amici di Francesco hanno fortemente voluto per ricordare il giovane percussionista, scomparso il 23 febbraio del 2009, dopo aver coraggiosamente lottato contro un male troppo crudele. La musica era stata la vita di Francesco, con la musicaa veva costituito un magnifica rete di amicizie che ora riverberano tutte nelle serate del festival, vero incontro di giovani nel nome dei giovani che vogliono vivere.
In Piazza S. Giovanni si susseguiranno oltre 500 artisti, in gran parte giovani musicisti. Dopo l’Orchestra di Fiati di Ferentino, uno dei complessi più autorevoli del nostro territorio, reduce da Concorso di Riva del Garda, sarà al volta degli Ika brothers, formazione molto amata dal pubblico soprattutto giovanile. La band sarà in scena mercoledì 29. Il 30, giovedì, spazio all’opera lirica e ai 150 anni dell’Unità d’Italia. L’orchestra sinfonica Francesco Alviti, nata proprio sull’onda emotiva della morte del giovane percussionista, e il Coro Josquin Des Pres, diretti da Mauro Gizzi, presenteranno Di tanti palpiti, un itinerario nella melodramma italiano, alla ricerca degli elementi risorgimentali dell’opera lirica: soli, coro, orchestra, pianisti, tutti per un programma di cori ed arie d’opera e per festeggiare insieme i 20 anni di attività del Concentus Musicus Fabraternus Josquin Des Pres . Il giorno dopo, 1° Luglio, Piazza S. Giovanni accoglierà i percussionisti: marimbe, timpani, tamburi, barattoli, triangoli… tutto quello che consente di proporre ritmo e cadenza, uno spettacolo da non perdere con le due classi di percussioni del Conservatorio di Frosinone, con i loro maestri, Antonio Caggiano e Carlo Di Blasi. Sempre il 1° Luglio, il direttore del Conservatorio, il M° Antonio D’Antò, consegnerà al miglior percussionista dell’anno accademico la Borsa di Studio Francesco Alviti.
Un giorno di pausa per poi riprendere il 3 luglio con la Banda Città di Ceccano e le sue majorettes, con la direzione di Adamo Bartolini. Il 5 luglio il Festival si sposterà di sede: al campo sportivo Dante Popolla l’Amaseno Harmony Show Band, doiretta da Natalino Como, presenterà il suo drilling show con tutte le movenze di una marching band: spettacolo da non perdere. Infine il 7 luglio il festival sarà concluso da un esordio: i Ciociarian Brass diretti da Gianluigi Zampieri.
Tanta bella musica e tanta bella amicizia a fare da contraltare alla tante brutture di questi anni. Tutti i concerti avranno inizio alle ore 21,30.