Strangolagalli, il vicesindaco: “Tante opere realizzate senza aumentare le tasse”

28 Giugno 2011 0 Di redazione

Si è svolta nei giorni scorsi la seduta consiliare che ha visto tra gli argomenti trattati, la deliberazione riguardante la variante al piano regolatore cimiteriale. Il punto è stato votato all’unanimità. Il nuovo piano prevede la realizzazione di circa 250 nuovi loculi cimiteriali, abbattendo il fatiscente perimetro sinistro
dell’attuale area cimiteriale. Oltre ai nuovi loculi è stata prevista la realizzazione di circa 200 ossari, sempre nella parte sinistra dell’area. I consiglieri hanno poi votato all’unanimità anche il piano triennale delle opere pubbliche, come anche il bilancio di previsione. Nessun aumento è stato portato all’approvazione del
consiglio. Tutti i tributi dell’anno precedente sono stati riconfermati per il corrente anno 2011. Il vice sindaco Lauro Lunghi
ha rimarcato il fatto che il gruppo storico di amministratori, ormai in carica da oltre un decennio «ha dimostrato grande sensibilità alle esigenze della comunità, realizzando una infinità di opere necessarie allo sviluppo del territorio, garantendo l’eccellenza di tutti i servizi forniti dal Comune, senza aumentare le tasse ai
cittadini, anzi, mantenendo una pressione tributaria inferiore a quella in vigore negli anni precedenti gli anni 2000. Basta pensare all’addizionale IRPEF, ancora ferma allo 0,4 per mille, mai aumentata; la mensa scolastica ferma a poco più di 2 euro, con una eccellente gestione in proprio. Ed ancora – aggiunge Lunghi – la riduzione dell’aliquota ICI sulla prima casa, poi successivamente abolita dal Governo; l’impegnativa gestione dei rifiuti con il sistema ”porta a porta” su tutto il territorio, con una percentuale di recupero di circa il 50%, con un costo per le famiglie di 90 centesimi di euro a metro quadro, in pratica un appartamento di 100 mq. paga 90 euro l’anno per un servizio di raccolta a domicilio;
tutto ciò attesta l’attenta gestione economico finanziaria dell’Ente». L’ultima deliberazione ha riguardato l’approvazione del rendiconto di gestione esercizio finanziario anno 2010 che si è chiuso con un avanzo di oltre settantamila euro.