Abbruzzese incontra gli indiani di Haryana: “Punti in comune tra lo Stato indiano e Cassino”

20 Luglio 2011 0 Di redazione

“Bisogna valorizzare questo incontro per cercare di aprire canali di collaborazione di tipo commerciale per dare la possibilità alle piccole e medie imprese, con l’internazionalizzazione dei mercati, di poter esercitare attività imprenditoriali nel ricco Stato indiano di Haryana. E’ uno Stato che dà un grosso contributo al Paese. Sarà mio compito dunque attivare subito un protocollo di gemellaggio con questa regione per portare insieme a noi anche gli imprenditori. Spesso si fanno gemellaggi solo di natura culturale senza poi approdare ad alcun tipo di risultato. L’area di Cassino, per esempio, ha punti in comune con lo Stato di Haryana quanto a produzione automobilistica. C’è una grossa affinità“. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mario Abbruzzese, incontrando oggi alla Pisana una delegazione indiana dello Stato di Haryana, composta da Akram Khan, deputy speaker dell’assemblea legislativa e Randeep Singh Surjewala, ministro degli Affari Parlamentari.
Secondo quanto illustrato da Singh Surjewala, lo Stato di Haryana (che ha una superficie del 2,1% dell’India) contribuisce al 14 per cento del Pil dell’intero Paese. Un’automobile su due (due milioni di auto ogni anno) e il 25% dei veicoli 4×4 prodotti in India vengono realizzati lì. Vengono realizzati anche 4 milioni e mezzo di veicoli a due ruote ogni anno. Da lì viene la maggior produzione di latte dell’India. In tre anni sono previsti mille miliardi di rupie di investimenti (quasi 16 miliardi di euro) per realizzare oleodotti e gasdotti. Haryana ha il secondo polo informatico dell’India e nonostante realizzi da solo un terzo del Pil agricolo nazionale la maggior parte del suo Pil arriva dai servizi. Ha 400 multinazionali.
“Abbiamo molte cose in Comune: sono sicuro che i nostri due territori possono crescere insieme”, ha detto Singh Surjewala. Haryana ha una superficie più grande di due volte e mezza il Lazio, ha più di tre volte e mezza la popolazione del Lazio (conta su 21 milioni di abitanti contro i 5 milioni e 700mila laziali).