Scuole, i progetti della giunta Petrarcone per la messa in sicurezza degli edifici

25 Luglio 2011 0 Di redazione

Dal giorno delle elezioni, la giunta Petrarcone si sta muovendo su tutti i settori: dal sociale alla cultura, dall’ambiente ai lavori pubblici fino a giungere alla scuola. “Abbiamo, sin da subito, voluto accertarci personalmente – ha dichiarato il sindaco Petrarcone – delle condizioni in cui versano le scuole cittadine di competenza comunale. Nel corso della ricognizione, abbiamo avuto modo di renderci conto degli interventi necessari per la messa in sicurezza degli edifici prima dell’inizio del prossimo anno scolastico. Questo è quanto abbiamo analizzato nell’ultima riunione di giunta, durante il corso della quale, inoltre, sono stati indicati i vari plessi scolastici che necessitano di interventi immediati.” Con deliberazione n. 177/2011, infatti, sono state stabilite le proposte di intervento ai fini della definizione del programma straordinario per la messa in sicurezza delle scuole elementari e materne di Sant’Angelo, Colosseo, Selvotta, Caira, oltre a quelle del centro cittadino. “Per quelli che sono i plessi scolastici di competenza comunale – ha asserito l’assessore Pietroluongo – abbiamo, già da qualche giorno, stabilito un piano di messa in sicurezza che prevede interventi, oltre che per le scuole materne ed elementari di Cassino, anche per la scuola media Di Biasio e per la scuola media Conte. L’Amministrazione ha già dimostrato l’attenzione che ripone per temi di interesse generale così delicati e attraverso questo progetto, vogliamo continuare a lavorare il più possibile per garantire quei servizi che di diritto spettano al cittadino. È un progetto che stiamo seguendo con particolare dovizia dal momento che si tratta di un a domanda di finanziamento che siamo riusciti a presentare in Regione, nonostante il poco tempo avuto a disposizione per procedere alla compilazione di tutte le documentazioni necessarie per effettuare la richiesta. Parliamo di un’opera fondamentale per l’edilizia scolastica cittadina e per l’incolumità di tutti coloro che, dagli alunni ai docenti, quotidianamente usufruiscono o lavorano all’interno delle nostre scuole.”