Un parco ingiusto per i proprietari, l’associazione Le Vallette protesta

11 Luglio 2011 0 Di redazione

Venerdì scorso a Cassino presso il bar “DUFF” si è tenuto un incontro tra i proprietari di terreni che risiedono nel Parco naturale di Montecassino e il sig. Tomaselli Presidente della associazione “Ciociaria Libera”.
L’incontro è stato organizzato dall’associazione culturale “LE VALLETTE”.
L’Associazione nasce tra i residenti della piccola comunità di famiglie posta sul massiccio di Montecassino, apartitica e senza fini di lucro persegue diversi obbiettivi uno tra i quali la rivalorizzazione culturale e la salvaguardia ambientale della piccola comunità rurale delle “vallette”, conta numerosi iscritti sia residenti che sostenitori che in questi anni hanno riscoperto le bellezze naturali di un posto a pochi minuti dalla città. L’associazione dopo aver partecipato ad incontri “pro-parco” ha ritenuto opportuno organizzare un incontro con il sig. Tomaselli per il “no-parco”.
Il punto di vista del Presidente Ciociaria Libera è chiaro: “i 32000,00 euro di debito pro capite non fermano la creazione e il mantenimento di nuovi carrozzoni mangiasoldi per impresari di fiere e sagre paesane, nuovi parchi, zone vincolate e ZPS rappresentano un vero esproprio senza indennizzo, con una perdita di valore della proprietà, una frode per i cittadini. I parchi come le zone vincolate vengono progettate dentro i palazzi romani da dietro scrivanie senza tenere conto dei cittadini che vi risiedono. Queste scelte servono per accontentare i “trombati” della politica assegnando poltrone a “burattinai” , dove agiscono professionisti che nulla hanno a spartire con il mondo agricolo-forestale. non si parla mai di quanto costa alla collettività l’istituzione di un nuovo parco?. Tutto sempre a carico dello stato, ma non si parla mai di quanti posti di lavoro sono stati persi con l’istituzione dei parchi di quanti boscaioli, contadini pastori artigiani hanno abbandonato il settore agricolo-forestale me le tradizioni locali, ottenendo un effetto contrario all’agricoltura. Per rilanciare l’economia provinciale bisogna liberare il territorio con la chiusura di tutti gli “enti-parco” e “riserve naturali”, restituire il territorio ai veri proprietari i cittadini. In parole povere se vogliamo creare nuove aree protette e mantenere in vita quelle già esistenti devono risarcire i legittimi proprietari.”
Questo incontro è stato organizzato per poter chiarire meglio agli associati che vivono nelle zone rurali o che hanno delle proprietà nel parco naturale, quali siano le ragioni per opporsi ai vincoli legati all’istituzione del parco naturale di Montecassino.
Al termine dell’incontro l’associazione le vallette si è fatta promotrice di un futuro dibattito con entrambe le parti “pro e no parco” al fine di chiarire le possibili interazioni tra ente e comunità, vincoli e opportunità.
Il direttivo dell’Associazione “le Vallette” è composto dalla dott.sa Roberta Viola dott.sa Laura Viola prof. Luigi Velardo e dal sig. Gianni Viola per info levallette@yahoo.it.