Piano casa, Legambiente: “dopo parole Galan proposta va ritirata”

2 Agosto 2011 0 Di redazione

Dall’Ufficio stampa Legambiente Lazio riceviamo e pubblichiamo:
“Dopo le dure parole del Ministro dei Beni culturali, è evidente addirittura l’incostituzionalità del piano del cemento dell’Assessore Ciocchetti. La taciturna Presidente Polverini sarebbe ora si occupasse della materia urbanistica togliendola al mercato degli speculatori, il provvedimento va ritirato dall’aula senza attendere oltre, come chiediamo da giorni -afferma Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. Abbiamo denunciato il condono di fatto nei parchi e nelle aree vincolate, una scelta contro la quale ci batteremo sempre, l’attacco alle aree agricole, ai centri storici e agli edifici vincolati, così come gli esagerati cambi di destinazione d’uso dannosi per le piccole imprese. Per non parlare degli emendamenti dell’Assessore stesso, con centri sportivi e imprecisate strutture ad essi collegate nei parchi, serre senza autorizzazioni, impianti sciistici, ampliamenti delle cave esistenti, persino strutture sanitarie dismesse tramutate in case. Ma anche deroghe per i porti, come ha ricordato il Ministro Galan, che potrebbero essere realizzati senza tener conto dei vincoli paesistici. Una normativa schifosa che va ritirata, non c’è altra soluzione.”