Evasione di due milioni nel settore delle macchine per la metallurgia

11 Agosto 2011 0 Di redazione

Scoperta evasione fiscale. Soggetto giuridico nasconde al Fisco circa due milioni di euro derivanti dall’esercizio di attività di fabbricazione di macchine per la metallurgia. Denunciata 1 persona.

La Guardia di Finanza della Compagnia di Chieti, dopo una complessa indagine di polizia tributaria, ha scoperto un’evasione fiscale per un imponibile proposto a tassazione pari a circa due milioni di euro.

L’evasore è una società in nome collettivo che dal 2008 al 2009 non ha presentato le dichiarazioni annuali ai fini delle imposte sui redditi e dell’Iva per i ricavi derivanti dalla comprovata attività di fabbricazione di macchine per la metallurgia.

L’attività investigativa ed ispettiva posta in essere dagli uomini della Compagnia della Guardia di Finanza di Chieti permetteva di appurare che la società, prima in forma di società di capitali (s.r.l.), poi in forma di società in nome collettivo (s.n.c.) con socio unico dall’anno 2009, aveva trasferito fittiziamente la propria sede legale dalla provincia di Chieti alla provincia di L’Aquila.

Il rappresentante legale si è dato alla fuga, in quanto dopo vari appostamenti, sopralluoghi e ricerche presso la sua residenza ed in altre località abitualmente frequentati dallo stesso risultava irreperibile.

Tenuto conto della irreperibilità del rappresentante legale e della scarsa documentazione contabile reperita, l’attività di verifica è stata alquanto complessa. Tuttavia, l’impegno profuso dei militari operanti consentiva di ricostruire compiutamente i ricavi conseguiti dal soggetto verificato.

A Termine del controllo, i finanzieri della Compagnia di Chieti oltre a segnalare agli uffici Amministrativi competenti i ricavi sottratti a tassazione provvedevano a denunciare all’A.G. competente il rappresentante legale della società per la fattispecie di reato emergente in violazione dell’art. 5 del D.L.vo n. 74/2000, per aver omesso di dichiarare un’imposta in misura superiore, con riferimento a talune delle singole imposte, ad euro 77.468,53.
Ad oggi sono oltre 166 milioni la materia imponibile sottratta a tassazione e 48 gli evasori completamente o parzialmente sconosciuti al fisco.