Aquino in un territorio energeticamente eco-sostenibile

29 Settembre 2011 0 Di redazione

Grande successo di pubblico per il convegno dal titolo “Aquino in un territorio energeticamente eco-sostenibile che si è svolto venerdì 23 presso la Sala Consiliare del Comune di Aquino che, insieme all’Unione Cinquecittà, ha patrocinato l’evento.
L’incontro è stato presieduto dal prof. Domenico de Vincenzo, dell’Università degli Studi di Cassino che ha introdotto il tema principale del meeting: la presentazione di uno studio, realizzato dal dott. Daniele Pelagalli, che prevede il recupero di biomassa e l’uso del fotovoltaico per produrre energia.
“Questo studio – ha spiegato nel suo intervento Pelagalli – prevede la realizzazione di due progetti: la costruzione di una centrale cogenerativa (corrente elettrica ed acqua calda) e la posa di impianti fotovoltaici sui principali edifici pubblici di Aquino. Con tali opere – ha detto – si potranno raggiungere svariati obiettivi quali, l’indipendenza energetica degli edifici pubblici, il recupero di sterpaglie e ramaglie e, soprattutto, Aquino passerebbe da consumatore a produttore di energia. Tali progetti – ha concluso –garantirebbero maggiori entrate per le casse comunale e la creazione di nuovi posti di lavoro”.
Molto apprezzato anche l’intervento di Francesco Della Torre, della CEA automazioni che ha collaborato al progetto sul fotovoltaico. “ I pannelli producono energia per molti anni – ha spiegato Della Torre. Attualmente i costi si sono ridotti di molto. A fronte di un investimento di 700mila euro, il comune incasserà 2milioni e 500mila euro in 20 anni. Più di 200mila euro all’anno. Questo tipo d’investimento – ha detto – rende molto di più di qualsiasi altro investimento finanziario. Ma c’è di più – ha concluso – il rispetto per l’ambiente che non è solo nostro, ma anche e soprattutto dei nostri figli”.
Tema dell’ambiente toccato anche dall’intervento dell’architetto Antonino Di Palma il quale, oltre ad elogiare il progetto presentato ha anche affermato come “quella presentata da Pelagalli è un’idea che farebbe chiudere il cerchio dello smaltimento dei rifiuti che, grazie all’azione dell’Unione Cinquecittà, ha avuto una svolta. Nei comuni dell’Unione dove è effettuata la raccolta differenziata- ha spiegato- ha raggiunto il più del 70%, percentuale superiore anche al Trentino Alto Adige dove la differenziata è al 56,8% e ciò rende l’Unione Cinquecittà tra gli enti più virtuosi d’Italia.”
Soddisfazione per tali risultati ed apprezzamento del progetto sono stati espressi anche dal Presidente dell’Unione Cinquecittà Antonietta Evangelista la quale ha detto che “progetti come questi vanno apprezzati ed incentivati, soprattutto se scaturiti da idee o studi dei giovani del nostro territorio. L’Unione crede molto alle energie rinnovabili ed al rispetto per l’ambiente. A dimostrazione di ciò stanno i servizi di raccolta differenziata attivati in due comuni dell’Unione e che presto partirà anche negli altri comuni.”
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il saluto del sindaco di Aquino, Antonino Grincia che ha incoraggiato tali iniziative ed accolto con favore il progetto presentato.
Le conclusioni del convegno, oltre che all’introduzione, sono state affidate dal prof. De Vincenzo il quale ha sottolineato come “il nostro pianeta è come una navicella spaziale dove le risorse sono poche e limitate nel tempo. Tutti noi- ha detto – dovremmo dare un contributo per ridurne il consumo”.