Don Mazzi chiude la Mille Giovani in piazza De Gasperi

25 Settembre 2011 0 Di redazione

Il Grande Albero, spettacolo curato personalmente da don Antonio Mazzi, ha chiuso la Mille Giovani per la Pace, la manifestazione nata nel ’94 su iniziativa del fondatore di Exodus come momento di confronto, riflessione ed approfondimento, rivolto ai giovani, sui temi della pace, della fratellanza, della solidarietà. La manifestazione, tornata in piazza a distanza di dieci anni esatti dall’ultima edizione, ha riscosso un notevole successo di partecipazione di giovani, del mondo dell’associazionismo e della città di Cassino. In tanti sono stati presenti in piazza ogni sera, nel corso della cinque giorni, per seguire le tavole rotonde in programma, gli spettacoli e le varie iniziative che hanno fatto da cornice alla kermesse. Dopo il successo dell’incontro svoltosi nella mattinata di sabato nell’Aula Pacis tra don Mazzi, il rettore dell’università Ciro Attaianese e gli studenti delle scuole superiori, in serata il palco di piazza De Gasperi ha visto protagonista assoluto don Antonio Mazzi con lo spettacolo Il Grande Albero”, in cui don Mazzi ha messo al centro della discussione la metafora dell’albero: elemento di unione tra cielo e terra, congiunzione tra il mondo luminoso della coscienza e quello oscuro sotterraneo dell’inconscio. L’albero che vive “radicandosi” sia in alto che in basso, collegando in tal modo due regni fino a rappresentare l’intima e indispensabile necessità dello scambio, della simbiosi, a favore di un sano processo di crescita e di evoluzione. Ha esortato ancora i giovani a riscoprire l’esistenza di Dio, l’infinito che è in ognuno di loro. Ha poi ribadito: “Quando studiate, aprite i giornali guardate il resto del mondo, guardate i vostri coetanei che non hanno la vostra fortuna. Confrontatevi con il mondo che in qualche maniera fa dell’uomo un protagonista e il mondo che fa dell’uomo un oggetto del prodotto. Alla vostra età – ha continuato – l’amore, il dolore, il mondo e l’infinito sono le quattro radici che voi portate dentro la vostra anima, dentro i vostri occhi, dentro il vostro cuore.” “Sognate ragazzi, imparate a sognare” – ha detto ancora sottolineando inoltre:

“Non abbiate paura di affrontare le sofferenze perché chi non sa soffrire non sa amare.” Gli interventi di don Antonio Mazzi si sono intercalati con musica, canzoni e danze dei ragazzi dell’associazione Juppiter di Salvatore Regoli che anch in questa serata, dopo quella di verdì sull’Unità d’Italia, hanno regalato un meraviglioso spettacolo seguito ed apprezzato dal sindaco Giuseppe Golini Petrarcone e dagli assessori seduti in prima fila. Grande è stata la soddisfazione di Luigi Maccaro, il responsabile Exodus di Cassino che, nel ringraziare tutti per l’ottima riuscita dell’evento, ha annunciato: “Il prossimo anno saremo ancora qui”. Nelle prossime settimane, infatti, Maccaro si metterà al lavoro per pianificare il programma dell’edizione 2012. Successo hanno riscosso tutte le iniziative collaterali alla manifestazione: gli incontri con le scuole, l’area sport con le varie associazioni sportive, l’area bimbi, la fattoria didattica e il concorso “Vetrine di Pace”. Il Comune in collaborazione con Exodus e la presidente della Confcommercio di Cassino, Carla Cascella, hanno riproposto il concorso che sin dalla nascita ha contraddistinto la manifestazione. Grazie all’interessamento del consigliere comunale Danilo Picano, la presidente della Confcommercio ha coinvolto i negozianti nell’ allestire, per la durata della Mille Giovani, le vetrine sui temi della solidarietà, accoglienza e pace. Dopo aver visionato le foto scattate da Igor Todisco, fotografo ufficiale della kermesse, nel pomeriggio di sabato la commissione presieduta dall’assessore al Commercio Mario Costa, composta dal consigliere Danilo Picano e alcuni giornalisti in rappresentanza della stampa locale hanno decretato la vetrina più bella ed originale. Oltre venti le attività commerciali che hanno aderito all’iniziativa. Tra tutte la giuria ha deciso di proclamare tre vetrine a pari merito assegnando tre menzioni speciali. Queste le menzioni assegnate: Colafrancesco Abbigliamento si è aggiudicata la menzione per l’eleganza e lo stile; la Gabbianella per i contenuti e la profondità dei valori; l’Angolo Verde per il messaggio semplice e diretto.
Al termine della serata, alla presenza di un funzionario del Comune, si è svolta l’estrazione dei biglietti della sottoscrizione a premi MILLE GIOVANI PER LA PACE. Questi i biglietti vincenti: primo premio I Phone 4 da 16 GB è abbinato al biglietto vincente n. 1110. Secondo premio orologio Sector è abbinato al biglietto n. 1900; terzo premio pernottamento in B&B a Firenze per due persone è abbinato al biglietto 0207; quarto premio T-Shirt Armani abbinato al biglietto 4690; quinto premio cena per due persone abbinato al biglietto 0111; sesto premio confezione di profumi abbinato al biglietto 2373; settimo premio cuffia FM senza fili abbinato al premio 4663.