Per Rita Padovano, un premio dal Presidente della Repubblica Napolitano

16 Settembre 2011 0 Di redazione

Un prestigioso riconoscimento arriva a Rita Padovano. Ad assegnarlo è il Capo dello Stato On. Giorgio Napolitano.
Oggetto del Premio è l’ultima ricerca curata proprio da Rita Padovano e realizzata in occasione del 150° Anniversario dell’unità d’Italia che sarà presentata il 17 settembre alle ore 16.00 a Fumone (FR) presso la sala consiliare, Via Risorgimento 2.
Nell’esprimere la grande soddisfazione e gratitudine al Capo dello Stato per aver assegnato il prestigioso riconoscimento la Padovano ha dichiarato che “ in un momento così delicato per il nostro Paese la cultura si pone come utile strumento capace di creare un’economia diversa, una nuova organizzazione sociale, una migliore qualità dei rapporti tra le persone”.
Il volume, esito dello studio a cui hanno collaborato giovani ricercatori e prestigiosi docenti universitari, analizza uno degli elementi che più caratterizza l’identità del nostro Paese e riguarda “Mercati, arti e fiere storiche di Roma e del Lazio”. La pubblicazione è edita dalla casa editrice Esedra.
Il libro è una pubblicazione scientifica ad alta divulgazione realizzata in collaborazione con due Direzione Generali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali: la Soprintendenza Archivistica del Lazio e la Direzione Beni Librari e Istituti Culturali.
Lo studio è stato realizzato grazie al sostegno della Regione Lazio, l’Assessorato alla cultura della Provincia di Frosinone e di Rieti. La ricerca si sviluppa su tutto il territorio e copre un ampio il periodo storico: dal medioevo ad oggi, durante il quale si verificano profondi cambiamenti socio-culturali, si compie il processo di unificazione dell’Italia, si diffondono le innovazioni tecnologiche, si realizza una forte antropizzazione del territorio, si trasforma l’organizzazione del lavoro, nascono nuove classi sociali, cambiano gli usi e i costumi dei cittadini che cambiano il volto del mondo si allargano i confini geo-politici e nascono nuovi valori legati alla diffusione della conoscenza e alla difesa dell’ambiente.
Numerosi saggi – a cui hanno lavorato storici, economisti e ingeneri, che si muove tra storia ed economia – che raccontano la nascita e l’evoluzione del nostro sistema produttivo: da bottega ad impresa. Luoghi di grande fascino e storie interessanti sono descritti e analizzati in due importanti iniziative fieristiche dell’epoca moderna: quella di Farfa e quella di Grottaferrata, che per lungo tempo furono le più significative iniziative fieristiche dello Stato Pontificio.
Uno spazio particolare all’interno del volume viene riservato all’oreficeria che possiamo considerare una delle icone del nostro Paese.
Un lavoro meticoloso che descrive tanti luoghi, censisce numerose attività, alcune delle quali oggi scomparse, il cui fine è quello di concorrere a valorizzare il ricco patrimonio culturale.
Ricchi saggi di autorevoli studiosi ci invitano dunque a riscoprire e visitare paesi, piccoli borghi, città e a meglio conoscere il tessuto economico della nostra regione segnato da antichi laboratori, piccole officine, minuscole fabbriche, emblema di laboriosità, capacità e tenacia.
Un viaggio nella conoscenza di fatti e luoghi utili raccontare la storia di questo nostro Paese che più di altri è legata alla tradizione ed alla storia “locale” i cui valori possono e forse attendono di essere inverati dentro la modernità.
All’evento – promosso dalla Regione Lazio, Provincia di Frosinone e il Comune di Fumone – saranno presenti il dr. Federico Boccignone, Presidente e Amministratore delegato della esedra Editrice, che ha pubblicato l’opera e altre importanti autorità, rappresentanti delle istituzioni e del mondo imprenditoriale.
A moderare l’incontro il giornalista Luca Sergio che svilupperà gli assist della ricerca, dopo i saluti di Franco Potenziani, Sindaco del Comune di Fumone e di Alfredo Ballini, Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Fiuggi con:
Lorenzo Loppa, Vescovo della Diocesi Anagni-Alatri
Antonio Abbate, Assessore alla Cultura della Provincia di Frosinone
Tersilio Leggio, Storico e Vice-Presidente del Centro Europeo di Studi Agiografici
Pietro Di Paolantonio, Assessore alle Attività Produttive e Politiche dei Rifiuti della Regione Lazio
Riccardo Villari, Sottosegretario di Stato del Ministero per i Beni e le Attività Culturali